CATANIA – L’ivoriano che ha sgozzato i due coniugi, era uno tra i 1143 clandestini arrivati nel pomeriggio dell’8 giugno al Porto di Catania.
A bordo della nave militare anfibia “Bulwark” della Royal Navy Britannica. Osceno. Ci facciamo sbarcare assassini dalle navi militari straniere.
Nella foto le immagini dell’accoglienza allo sgozzatore e ai suoi ‘colleghi’.
Erano tutti africani subsahariani, quasi tutti uomini. La gran parte furono inviati, compreso l’ivoriano al Cara di Mineo.
L’unica cosa della quale ci informarono alacremente i giornalacci, fu che durante la traversata, una donna nigeriana aveva partorito, soccorsa dai criminali medici presenti sulla nave della flotta britannica.
Lo sbarco fu il risultato di otto distinti interventi di soccorso in Libia.
Criminali chi li accoglie. Criminali chi li va a prendere.
“In arrivo 1150 pasti” – affermò subito l’assessore comunale al Welfare (dei clandestini), Angelo Villari, presente sul posto.
Uno di quei pasti, l’ha consumato l’assassino di Vincenzo e Mercedes. Vergogna.