Bambini venduti a pezzi: Diffuso il quinto, terrificante video

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AbortoE’ stato diffuso dall’agenzia LifeSiteNews il quinto video realizzato con telecamera nascosta dal Cmp-Center for Medical Progress, un video ancor più inquietante e rivelatore dei precedenti: mostra la dissezione di parti del corpo di un bimbo di 20 settimane abortito.

La dottoressa Melissa Farrell, direttrice della ricerca per Planned Parenthood Gulf Coast, ha accettato l’invito a pranzo, rivoltole dagli attori del Cmp, presentatisi a lei come inviati da una società specializzata nel biologico umano. Tra un boccone e l’altro, ha dichiarato che chi effettua materialmente l’aborto modifica la procedura, al fine di ottenere intatte le parti del corpo richieste o addirittura l’intero organismo: «Possono farlo», ammette. Ciò consentirebbe anche, cinicamente, di «differenziare il flusso delle entrate»: più gli esemplari sono di elevata qualità e difficili da ottenere, più il prezzo è alto. Non solo: i «campioni» prelevati vengono suddivisi «in diverse spedizioni». Ma vendere organi umani, soprattutto a fini di lucro, viola le leggi federali e costituisce un grave reato.

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Ha commentato in merito David Daleiden, responsabile del progetto promosso dal Cmp: «Questo è ormai il quinto dirigente di Planned Parenthood, che parla di pagamenti in cambio di parti di bambini abortiti, senza fare il minimo riferimento ai costi attuali delle cosiddette “donazioni” di tessuti. La cospirazione, elevata da Planned Parenthood a sistema, per eludere la legge e far soldi è ora innegabile». Ed ha proseguito: «Non v’è alcuna ragione per la quale un’organizzazione, che ricorre a metodi illegali nel praticare gli aborti per vendere parti del corpo e che commette atrocità contro l’umanità, debba ancora ricevere oltre 500 milioni di dollari ogni anno, prelevati dai soldi dei contribuenti».

La petizione, con cui si chiede al Congresso americano di porre sotto inchiesta e chiudere Planned Parenthood, ha superato ormai le 52 mila firme. Un disegno di legge orientato in tal senso ha già ottenuto la maggioranza dei voti al Senato, ma non è passato non avendo raggiunto ancora il quorum necessario. Il Partito Democratico sta tentando in tutti i modi di frenare l’azzeramento dell’ingente finanziamento pubblico: molti suoi esponenti e la stessa campagna elettorale del presidente Obama hanno ricevuto cifre notevoli proprio da Planned Parenthood.

In collaborazione con: nocristianofobia.org