Accoglienza batte Respingimenti 700 a 0

Vox
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La strage di clandestini avvenuta oggi davanti alle coste libiche, e soprattutto l’invasione in atto da ormai alcuni anni, è da far risalire come causa al 2011. Quando un manipolo di governanti fanatici – Sarkozy per nascondere i soldi libici, Napolitano per totale mancanza di spina dorsale – divennero in pochi giorni da amici e clientes ad essere i peggiori nemici di Gheddafi.

Era il tempo delle immaginifiche ‘primavere arabe’ – quelle che avrebbero portato la democrazia nel mondo islamico ci dicevano i soliti idioti – Ebbene, quattro anni dopo, abbiamo un dittatore militare in Egitto, centinaia di migliaia di morti in Siria e un buco nero chiamato Libia.

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E’ quel buco nero che vomita clandestini ogni giorno. Orde di giovani adulti africani partono dai loro Paesi – dove fanno parte della classe media locale – e si dirigono verso le coste libiche. Pagano migliaia di euro e partono. Tutto questo lo dobbiamo a chi organizzò, permise e portò avanti la guerra a Gheddafi. Che non sarà stato un granché, ma era un ottimo tappo all’invasione. E, cosa che i fanatici dell’immigrazione non avevano previsto, anche alle morti per naufragio.

Ancora una volta la dimostrazione di come più dei ‘cattivi’, siano i ‘buoni’ a generare catastrofi. Perché il loro è fanatismo. La loro è la ‘bontà’ degli stolti, che pensano il mondo sia un prato fiorito con tanti uccellini. Poi scoprono che i fiori sono lame affilate e gli uccellini corvi. E’ seguendo il loro modo di fare, che la realtà si trasforma nell’inferno in terra.

La loro ideologia da figli dei fiori in ritardo di qualche decennio, è la migliore garanzia alla catastrofe. Al tempo dei respingimenti non affondava nessuno, per il semplice motivo che non partiva più nessuno.




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