Uno degli uomini indiani responsabili del brutale stupro di gruppo del 2012 a Nuova Dehli, Mukesh Singh, ha sostenuto in una intervista dal carcere che le donne che vanno in giro la sera, devono prendersela solo con se stesse, se poi attirano l’attenzione di bande di molestatori maschi.
“Una ragazza è molto più responsabile del suo stupro dello stupratore”, ha detto.
La sua vittima, Jyoti Singh, stava tornando da una serata al cinema con un amico quando il gruppo di sei indiani l’ha violentata e picchiata con sbarre di ferro.
In un’intervista per un documentario della BBC, Singh ha anche sostenuto che se Jyoti non avesse cercato di reagire, la banda non le avrebbe inflitto il pestaggio selvaggio, che la portò a morire per le ferite due settimane più tardi.
Descrivendo l’uccisione come un “incidente”, ha detto:.. “Quando sei violentata, non devi reagire. Devi solo tacere e consentire lo stupro. Poi l’avremmo lasciata andare”.