L’esercito siriano regolare (SAA) ha catturato Mohammed Sleibi, un bambino siriano, ‘istruito’ dallo zio ad uccidere, decapitandolo con un machete, un ufficiale dell’esercito che era stato catturato dai terroristi islamici, definiti dai media di distrazione di massa occidentali ‘ribelli’.
Un altro terrorista aveva girato la decapitazione con una fotocamera del cellulare, le immagini sono parte del video in basso. Successivamente, al ragazzino è stato affidato il compito di farsi saltare in aria ad checkpoint dello SAA dove è stato però catturato. Il bambino, che è stato preso in custodia dallo Stato siriano, ha detto che “non perdonerà mai lo zio per avergli fatto decapitare il soldato”.
Non si tratta del bambino di ISIS che ha ‘giustiziato’ due presunte spie russe. Questo caso riguarda l’FSA, il cosiddetto ‘Esercito Siriano Libero’, quello ‘moderato’ aiutato dalle due svampite italiane.