Quando si parla di tortura e massacri, gli islamici non hanno rivali. Tuttavia, ISIS, continua a far rivivere i metodi islamici di esecuzione più antichi.
Adesso è la volta dell’impalamento. Il video di una donna musulmana chiede al califfo al-Baghdadi di re-introdurre l’antico rituale di impalare gli ‘infedeli’: per terrorizzarli.
La donna esprime “la chiamata delle madri musulmane”, sostenendo che la decapitazione è un metodo di esecuzione troppo gentile e non scoraggia gli attacchi contro ISIS.
Il membro femminile supplica ISIS di rilanciare il metodo medievale utilizzato durante l’Impero Ottomano. E di inaugurare l’antico metodo con il pilota giordano abbattuto e catturato Moaz Kasasbeh: facendone un esempio.