MADRID – In quello che è il primo caso riportato di trasmissione di Ebola fuori dell’Africa (contagio da un infetto ad un non infetto), una infermiera spagnola che ha curato un missionario in un ospedale di Madrid è risultata positiva alla malattia.
L’infermiera era parte del team medico che ha trattato un il sacerdote spagnolo morto in un ospedale il mese scorso dopo essere volato in Spagna dalla Sierra Leone.
La donna è andata all’ospedale Alcorcon nella periferia di Madrid, con la febbre ed è stata posta in isolamento. La presenza dell’infezione è stata confermata da due test.
Unico sintomo della donna era la febbre.
E’ la dimostrazione che Ebola è altamente contagiosa, e che nemmeno le precauzioni di trattare i pazienti con tute, guanti e mascherine proteggono dal virus.
E’ anche la dimostrazione di quanto drammatica sia la possibilità che Ebola arrivi con i barconi. Se già non è arrivata.
Se questa infermiera altamente specializzata e protetta con tute come quella in alto, è stata contagiata, figuriamoci medici e infermieri che si trovano a trattare un qualsiasi immigrato in un pronto soccorso con sintomi da Ebola. E gli agenti? E i passeggeri di metro e treni? E i bambini nelle scuole multietniche?
2 pensieri su “EBOLA DILAGA IN EUROPA: PRIMO CASO RILEVATO IN SPAGNA”
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