Tra i tanti clandestini che il governo ha sparpagliato per l’Italia in hotel, residence e altre strutture a spese nostre, ci sono 30 – li dividono a piccoli gruppi, perché l’invasione sia meno notata e capillare – che sono ospiti dell’Ostello Canalbianco di Arquà Polesine.
Come recita il sito web della struttura , questa che offre agli africani villeggianti corsi di canoa ed è stato progettato e costruito nel rispetto della tradizione del territorio. All’interno sono presenti servizi che renderanno confortevole, rilassante e divertente il soggiorno dei visitatori.
E’ interessante notare, che la struttura è stata finanziata con i soldi dei contribuenti italiani:
LA GESTIONE
L’Ostello Canalbianco viene inaugurato nel 2003 nel territorio di Arquà Polesine.
- A questo importante risultato si è giunti grazie ai contributi dell’Unione Europea e ad un Consorzio che vede la partecipazione di:
- Comune di Arquà Polesine
- Comune di Rovigo
- Comune di Bosaro
- Comune di Pontecchio Polesine
- Provincia di Rovigo
La gestione viene affidata a Aquathlon Cooperativa Onlus.
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Presidente: Andrea Donzelli
Vice presidente: Massimo Turri
Segretario: Irene Spagna
Vedete dove finiscono i soldi che paghiamo in tasse? E poi, chi riceve favori dai politici, li ricambia ospitando clandestini: ovviamente a pagamento. E’ un circolo vizioso e di corruzione legale ma immorale tra politica e cosiddette ‘Onlus’. E noi paghiamo.