Choc: 88% oceani contaminato dalla plastica

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Microframmenti di plastica sono presenti nell’88% della superficie dell’oceano e influenzano la catena alimentare marina venendo assorbiti da pesci e altri animali, secondo ricercatori, il cui studio è stato pubblicato il 30 giugno.

“Le correnti oceaniche trasportano oggetti di plastica ridotti a frammenti molto piccoli dalla radiazione solare, e questa microplastica, che può rimanere così per centinaia di anni, è stata rilevata nell’88% dei campioni di superficie del mare raccolti dalla spedizione Malaspina nel 2010”, ha detto l’autore principale della ricerca pubblicata su PNAS.

Questa ricerca ha inoltre confermato l’esistenza di cinque grandi aree di convergenza in cui si accumulano i rifiuti di plastica, che corrispondono ai cinque principali luoghi di circolazione dell’acqua in tutto il mondo.

D'immenses plaques de déchets flottent sur tous les océans du monde

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Tuttavia, la superficie dell’oceano non è l’unica destinazione di questi micro-detriti, perché, come suggerisce questo studio, gran parte di questi rifiuti sono probabilmente entrati nella catena alimentare marina assorbiti dagli animali marini o depositati sul fondo del mare.

Questi piccoli frammenti di plastica spesso contengono contaminanti che possono essere ingeriti e digeriti da animali marini. Inoltre, l’abbondanza di rifiuti di plastica galleggianti negli oceani consente a molti piccoli organismi di colonizzare aree dove in precedenza non avevano accesso, spiegano. Ma, secondo questi scienziati, “il più grande impatto di questo inquinamento sull’ecosistema marino è sconosciuto”.

Residui chiave nei rifiuti sono di polietilene e polipropilene, polimeri utilizzati nella fabbricazione di oggetti di uso quotidiano come borse, contenitori per alimenti e bevande, utensili o giocattoli. “La buona notizia in tutto questo è che l’abbondanza di rifiuti di plastica è minore del previsto, ma il grosso problema è dove finisce ogni microplastica entrata nell’oceano”, spiega Carlos Duarte, coordinatore della spedizione Malaspina.

I ricercatori hanno scoperto che i rifiuti di plastica che galleggia sul mare rappresentato tra 7000-35 000 tonnellate, con una maggiore concentrazione nel Nord Pacifico, che rappresenta il 33-35% del totale.