Nel secondo trimestre 2014 il Prodotto interno lordo italiano è fermo, dopo la nuova caduta registrata nei primi tre mesi dell’anno. Lo dice Istat nella sua nota mensile: la variazione congiunturale del Pil dovrebbe attestarsi in un intervallo tra il -0,1% e il +0,3%. Praticamente fermo.
Renzi aveva previsto un +0.8, e su questo aveva basato i suoi calcoli. Nuove tasse in arrivo.