Il virus mortale Mers, variante mediorientale della sindrome da insufficienza respiratoria Sars, ha provocato un’altra vittima in Arabia Saudita, portando a 169 il bilancio dei morti nel regno.
Lo ha riferito il ministero della Salute di Riad sul suo sito web, spiegando che la vittima era un 59enne di Taif, citta’ occidentale dell’Arabia Saudita.

Nella nota e’ precisato, inoltre, che sono state scoperte altre due persone contagiate dal virus, una a Riad e l’altra a Gedda. Sale cosi’ a 531 il numero di coloro che hanno contratto l’infezione. Casi di contagio sono stati rilevati anche in Egitto, Giordania, Libano ed Emirati, ma anche nei Paesi Bassi e negli Stati Uniti.

Usa, il cui ultimo caso è di particolare gravità, perché l’uomo è stato infettato e non presentava sintomi: gli asintomatici sono i vettori ideali del virus. L’epidemia di MERS è sempre più vicina.
Ma vallo a raccontare alla Lorenzin, che è convinta che sui barconi siano tutti ‘docciati’ di fresco.

C’è, inoltre, il terrore che siano gli stessi medici, a diffondere il virus, dando il via ad una pandemia globale.