SPOLETO – Disgustosa protesta di dieci sedicenti profughi ‘della Libia’, che manteniamo a 45€ al giorno da ormai tre anni. I giovani mantenuto hanno protestato prima davanti alla sede della cooperativa il “Cerchio”, poi davanti alla banca MPS. Bloccando anche la strada, tanto che è stato necessario l’intervento della polizia, poi sono andati in Comune a parlare col sindaco. Che li ha anche ricevuti, invece di fare intervenire la forza pubblica.

Motivo? La paghetta che ogni giorno i clandestini definiti ‘profughi’ ricevono dai contribuenti. Una mancia di 5 euro al giorno che riscuotono ogni 15 del mese – oltre i 45€ che prendono per vitto ed alloggio. Ma loro la vorrebbero a fine mese come gli altri ‘profughi’ che si trovano a Terni.

Da ricordare che i 10 delinquenti si trovano in due grandi appartamenti con riscaldamento. Gratis. Non ostante che, a 4 di loro, sia stata negata la richiesta del riconoscimento dello status di rifugiato e dovranno lasciare l’Italia. Questo significa che, per alcuni anni, e ancora adesso, paghiamo e manteniamo clandestini.

Perché, questi individui riscuotono soldi dei contribuenti ad anni di distanza dal loro arrivo, e benché siano stati riconosciuti come ‘non rifugiati’?