La denuncia: accampamenti clandestini sono ‘bomba ambientale’

Vox
Condividi!

vergogna a ponte di brenta

Si torna a parlare di Padova, la cittadina veneta notoriamente devastata dal fenomeno migratorio.

Nonostante siano privilegiati nelle graduatorie delle case popolari ( con l’assegnazione di oltre il 50% degli alloggi), in città non mancano numerosi accampamenti di immigrati.
Ed è su questi che si concentra la denuncia di Massimo Bitnoci -capogruppo Lega Nord al Senato- che punta il dito contro il degrado e la piccola criminalità in crescita su Ponte di Brenta ( nella prima periferia padovana); specie nella zona della stazione ferroviaria.

Vox

Ma c’è una preoccupazione in più; ovvero che oltre ai problemi di sporcizia e decadimento del territorio, vi siano forti rischi di inquinamento.
Spiega Bitonci:” Alcuni pescatori hanno segnalato la presenza di accampamenti abusivi lungo le rive del fiume, con vere e proprie discariche a cielo aperto, detriti di ogni sorta sparsi ovunque e olezzi insopportabili. Il timore è che, oltre a vecchie cianfrusaglie ed elettrodomestici fuori uso, questi signori sversino in Brenta liquami e sostanze altamente inquinanti, quali prodotti chimici derivati da una prima sommaria lavorazione del rame.”

Logicamente, queste denunce devono farle sempre i “rassisti brutti e cattivi”; dove sono i ‘verdi’?
Probabilmente, a rincorrere l’aleatorio ‘global warming’, che fa molto più chic. Perché tali persone amano l’ambiente, fintanto che esso è considerato in maniera astratta e generale; ma quando poi l’ambiente si materializza in un territorio concreto, allora difenderlo fa un po’ troppo “provincialotto” ( specie se si tratta di difenderlo dal “progresso” della società multietnica).

Prosegue Bitonci: “Chiediamo un maggiore controllo delle rive, dei boschi spontanei e degli stabili abbandonati nella prima periferia padovana e nelle frazioni. È lì che si rintanano, senza il rispetto delle più basilari norme igieniche, decine e decine di extracomunitari clandestini.
Concludendo, al primo posto va messo il rispetto della legge. Gli accampamenti abusivi sono delle scuole di criminalità, dove si alimenta il rancore verso la società civile. Rancore che si esprime in tutte le forme, anche con la devastazione dell’ambiente circostante”.

Fanno venire un’inifinità di persone cui non importa niente dell’italia, e di cui l’Italia non ha bisogno ( anzi), li convincono che è tutto loro dovuto, e che se non hanno quello che vogliono è colpa della società: e questi sono i risultati.