BOLOGNA – Ieri la Gdf, nell’alveo dell’inchiesta che scuote la Regione Emilia Romagna, è tornata negli uffici di un partito della maggioranza di centrosinistra, Pd-Idv.
I paladini della legalità si facevano rimborsare asciugacapelli, divano-letto, bottiglie di vino da oltre 100 euro, salumi, frutta e verdura, penne, tra cui una da 500 euro e le caramelle. E non mancano scontrini del bagno pubblico da 50 centesimi. Per avere le ‘mani pulite’.