Grecia sotto shock: dove è stata rapita la bambina trovata nel campo nomadi?

Vox
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La Grecia è sotto shock, dopo la scoperta in un campo Rom a Farsalo, di una bambina che si pensa sia stata rapita in qualche altra nazione europea.

Il caso trae origine da una telefonata anonima alla polizia ellenica in cui qualcuno denunciava la presenza nel campo di una ragazzina che, secondo l’anonimo testimone, non aveva alcuna somiglianza con gli zingari.

E’ seguito un raid dekoritsaki1_498_355lla polizia nel campo di Farsalo. Lì, una donna e un uomo hanno sostenuto che la bambina di 4 anni fosse loro figlia, ma una volta portati al dipartimento di polizia hanno subito cambiato versione, sostenendo che non era la loro figlia biologica, ma presa ‘in adozione’ da una donna che l’aveva data alla luce nel campo.

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Nel frattempo, il procuratore ha ordinato l’esecuzione del test del DNA, che ha confermato che la bambina non ha assolutamente alcuna relazione biologica con la coppia. La piccola ha borbottato qualche parole in greco. La polizia greca ha mandato la sua foto in tutte le stazioni di polizia della Grecia e all’estero, al fine di determinare se è stata rapita in un paese straniero.

Fonti della polizia informano che la donna Rom sotto interrogatorio ha dato ancora altre versioni. Agghiaccianti.
In una, la donna ha detto di avere ‘trovata’ la piccola in un supermercato, in un’altra, di averla presa da un canadese biondo con gli occhi azzurri, in un’altra dichiarazione ancora, di averla comprata da un bulgaro.

Occorre ricordare che la coppia di Rom dice di avere 14 figli per i quali riceve dal disastrato Stato greco una indennità di 2.800 euro. I poliziotti hanno trovato solo quattro bambini (cinque con la bambina rapita) e continuano la ricerca per scoprire cosa è realmente accaduto. Il caso è particolarmente grave.

Questa è l’ennesima prova che nei campi nomadi c’è un traffico di bambini. Bambini che possono scomparire a Parigi, piuttosto che a Stoccolma piuttosto che a Milano, Roma o Napoli ed essere ‘ingoiati’ nel buco nero dei campi nomadi europei.

Inutile dire che la mente corre subito ai bambini italiani scomparsi negli ultimi anni. E il caso dimostra quanto sia importante segnalare strane presenze nei campi nomadi alle autorità.

Chiunque avesse informazioni sulla bambina nella foto, può contattare un’associazione greca che si occupa del caso: 116000@hamogelo.g