I residenti, gli imprenditori turistici, gli esercenti del centro di Tirrenia, sono esasperati per le condizioni di assoluto degrado ed incuria della pineta adiacente Piazza Belvedere a Tirrenia. Noi da tempo vedi post del 2 Maggio 2013 abbiamo denunziato questa situazione indecorosa per il decoro e l’ immagine del centro di Tirrenia, immagine che viene distrutta dalla presenza di situazioni di oggettivo ed indecoroso degrado. Ma come abbiamo sempre sostenuto, il degrado di piazza Belvedere e dintorni ha cause strutturali che si chiamano ABUSIVISMO COMMERCIALE E MERCATINO BENGALESE , che dovrebbero essere definitivamente eliminati dal comune di Pisa e dalle istituzioni dello Stato preposte al controllo e sicurezza .
Il mercatino bengalese e’ un vero e proprio ” pungno allo stomaco ” per l’ immagine del centro balneare e turistico e degrada pure l ‘ immagine di grandi alberghi e stabilimenti balneari vicini. Via le cianfrusaglie cinesi ed indiane, via le magliette con i falli , diconsi falli ! raffigurati oscenamente, via le torri di Pisa ” vibratore ” dai banchetti di questi bengalesi, che attirano poi altri clandestini venditori di fiori e monili patacca e tossici.
Poi vi sono i venditori abusivi senegalesi, che considerano la pineta adiacente a Piazza Belvedere come di propria esclusiva proprieta’ , e per questo la trasformano in bivacco e latrina pubblica. Crediamo che il sindaco di Pisa, tutta la giunta, l’ assessore al decoro ed arredo urbano nonche’ quello alla sicurezza, non possano piu’ fare ” gli struzzi ” e fare finta di non vedere, il degrado orribile del centro di Tirrenia ma anche del Litorale. Non sono certo l’ abusivismo commerciale, i bivacchi , il campo nomadi di via della Bigattiera pieno di pregiudicati, non sono certo le piazze abbandonate di Marina di Pisa, non sono certo le colate di cemento al Calambrone ” il famoso rilancio ” del Litorale Pisano promesso da questa amministrazione.
Ma di fronte a questa decennale indifferenza del comune di Pisa e della sua maggioranza di sinistra, occorre anche che i residenti del Litorale, si organizzino e visto l’ inconcludenza pluridecennale del comune di Pisa, organizzarsi per ” staccare la spina ” con questa unita’ amministrativa ” ingrata “. Decoro, sicurezza , rilancio del turismo del Litorale Pisano, passano per la creazione di un Comune autonomo da Pisa, che abbia come obiettivi il rilancio del Litorale e il benessere economico e la sicurezza dei suoi cittadini, cose in cui Palazzo Gambacorti e’ totalmente INADEMPIENTE
ENNIO MASSI
corrispondente da Pisa