Roma – L’incontro con Giorgio Napolitano è stato “molto piacevole”, ma “soluzipni per adesso non se ne vedono”. Il leader ha spiegato di avere espresso per la situazione “sociale ed economica, l’Italia si avvia verso la catastrofe. Chi è oggi al governo del paese è responsabile dello sfacelo, il governo delle larghe intese tutela solo gli interessi di Berlusconi, il governo Letta si balocca con il rinvio dell’Imu”.
«La nazione è una pentola a pressione che sta per saltare. E il governo si balocca».
«Ho detto al Presidente, faccia qualcosa perchè si è preso una responsabilità immane E gli ho chiesto di tornare alle urne se necessario». Così Beppe Grillo al Senato.
«Ho espresso le nostre preoccupazioni al presidente Napolitano. A Napolitano ho chiesto di fare qualcosa». Lo ha affermato il portavoce di M5S, Beppe Grillo, parlando al Senato al termine del colloquio con il presidente della Repubblica. Grillo sta tenendo la sua annunciata conferenza stampa in sala Nassiriya al senato, dove sta leggendo una dichiarazione scritta.
L’Italia è «una Caporetto e il Parlamento è esautorato. Il governo fa i decreti legge, il Parlamento approva a comando. Non siamo più una Repubblica parlamentare e forse non siamo più una democrazia».