Torniamo a parlare dei terribili stupri etnici di Rotheram.
- STORIA DI SARAH, STUPRATA IN UNA NOTTE DA 7 PAKISTANI: ERA SOLO L’INIZIO
- A 13 ANNI VIOLENTATA DA BANDA DI IMMIGRATI ISLAMICI
A fornire bambine inglesi bianche agli stupratori pakistani era, secondo l’accusa, due assistenti sociali progressiste, tra le quali tal Karen MacGregor:
Andava in cerca di bambine senza famiglia. Sole. Fragili. E le invitava a casa sua. Poi le ‘forniva’ ai pakistani.
Non solo. Emergono nuovi, agghiaccianti particolari. Una delle bambine stuprate, che era riuscita a fuggire ai suoi aguzzini pakistani, ha raccontato ieri nel tribunale nel quale si sta svolgendo il processo, che all’età di 12 anni era stata portata alla polizia da un’assistente sociale non coinvolta nel traffico: l’agente, dopo avere preso nota della denuncia l’ha accusata di ‘razzismo’ e di essere una bugiarda. E ha stracciato la sua dichiarazione in mille pezzi.
Le bambine, ripetutamente stuprate, erano affette da scabbia, pidocchi, clamidia e gonorrea.
Di queste violenze, che sono solo una parte delle migliaia di stupri etnici in GB – 1.400 BAMBINI STUPRATI E TORTURATI DA IMMIGRATI ISLAMICI – sono accusati cinque pakistani e le due ‘fornitrici’.
Le vittime di 51 reati sono 12 bambine, violentate e sfruttate nella zona di Rotherham nel corso di un periodo di 16 anni, 1987-2003.
I nomi: Arshid Hussain, 40 anni, e suo fratello Basharat, 39, Qurban Ali, 53, Majid Bostan, 37, suo fratello Sajid Bostan, 38, Karen MacGregor e Shelley Davies, 40, tutti di Rotherham.
Facebook aveva annunciato, su richiesta del PD, una stretta contro satira e media indipendenti in vista elezioni. Nelle ultime ore diversi account a noi riconducibili sono stati disattivati e le pagine contro l'islamizzazione scomparse, come accaduto settimana scorsa a SCL.
— Vox (@VoxNewsInfo) 2 febbraio 2018