La sua casa assaltata da trenta africani: “Spedizione punitiva contro gli italiani” – VIDEO

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Le milizie africane vengono a prendervi a casa vostra.

Su questa notizia:

Trenta africani assaltano casa dell’italiano che ha investito uno di loro: “Vieni fuori che ti ammazziamo”

«Ci sta la rabbia, ma il gesto di ieri no. Ho un figlio minorenne e adesso ho paura: anche noi abbiamo la vita rovinata».

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Ai domiciliari per avere investito un africano che al buio camminava a bordo strada.

A dirlo, al microfono di Silvia Beltrami di TeleArena, la compagna dell’uomo accusato di essersene andato senza prestare soccorso a tal Chris Obeng, l’africano investito e morto a San Vito di Negrar.

Mentre l’uomo continua a ripetere di non essersi accorto di aver investito un essere umano, ieri una trentina di negri ha assaltato la casa dove è agli arresti domiciliari, in una sorta di «spedizione punitiva» con sassi, minacce e tentativi di effrazione, bloccata solo dall’intervento delle forze dell’ordine.

Nell’intervista la donna ricostruisce i fatti e spiega che il gruppo è stato ripreso dalla telecamere. Sull’episodio stanno indagando, d’ufficio, gli stessi militari dell’Arma mentre il legale dell’investitore ha chiesto alle autorità misure di sorveglianza e di tutela maggiori per l’indagato ed i suoi familiari.

Questi agiscono in branco con forma di solidarietà razziale.




6 pensieri su “La sua casa assaltata da trenta africani: “Spedizione punitiva contro gli italiani” – VIDEO”

  1. ieri ero su un marciapiede
    dinanzi a me camminavano due africani vestiti con abiti tradizionali africani
    e dinanzi a loro ve ne erano altri

    Ad un certo punto passa una utilitaria, da cui spunta dal finestrino destro, una leghista
    la quale impreca ad alta voce parolacce a questi africani

    Questi la guardano con uno sguardo impavido
    e gli fanno il gesto del taglio della gola.

    La leghista rientra nell’abitacolo della sua auto
    chiude il finestrino,
    e tira dritto, quando oltrepassa anche gli altri africani, senza aprir bocca.

    Conclusione
    questa e’ la feccia
    con cui dividiamo il nostro territorio

    Non dimentichiamo le strofe dei canti partigiani, che recitano

    “Se ci coglie la crudele morte,
    dura vendetta verrà dal partigian;
    ormai sicura è già la dura sorte
    del fascista vile e traditor”

    1. Sicuramente era un deficiente.
      Grazie al cazzo che gli africani lo guatdavano impavidi: sono sempre un fottio e sono uniti.

      Come sapevi che era leghista. Lo aveva scrito da qualche parte?

I commenti sono chiusi.