“Perché la destra – scrive sul suo Twitter – non ha votato la Commissione Segre contro il razzismo? È semplice: perché le conviene assecondare larga parte del suo elettorato che prova antipatia per Liliana Segre, non vuole ricordare Auschwitz, rifiuta l’etichetta razzista ma sogna il #primagliitaliani”.
Perché la destra non ha votato la Commissione #Segre contro il #razzismo? E' semplice: perché le conviene assecondare larga parte del suo elettorato che prova antipatia per #LilianaSegre, non vuole ricordare #Auschwitz, rifiuta l'etichetta #razzista ma sogna il #primagliitaliani
— Gad Lerner (@gadlernertweet) November 3, 2019
Insomma, il voto è libero, ma solo se voti come vogliono loro. E se ti sta antipatica la Segre sei antisemita perché lei è ebrea: c’è concetto più razzista di questo?
Ma per Lerner è razzista chi pensa prima agli italiani in Italia.

Delrio, quando avevo dodici anni mi avete educato a volare su un Tornado, voodoo one, voodoo one: io sono il soggetto che richiede un passaggio radente. Perchè Penny me la devo ciulare io.
Sei un cesso di uomo, anche molto distratto – perchè hai troppi figli.
Non si vince il Trofeo perchè ciuli, ma perchè bombardi giusto.
Curtis E. Le May Trophy
Perchè Top Gun non è solo un film.
(ma tanto vincono sempre i Mericani, perchè non ci credono che noi possiamo arrivare a 5 metri dall’obiettivo). Loro dicono che ho sbagliato. Comunque erano cinque metri dall’obiettivo. Comunque ho sbagliato, perchè ho fatto A OCCHIO;
Did you eyballed it? Yes, I did.
Fuck u Maverick, does not work like that.
Sorry, I will die. But not today.
Se Lega e FdI avessero votato contro la Commissione Segre, anziché astenersi, non oso immaginare cosa sarebbe successo, e soprattutto il casino mediatico che ne sarebbe derivato. Magari qualcuno avrebbe invocato la Legge Scelba contro i due partiti.
Dire che “prima gli italiani” è razzismo, fa solo fare grasse risate, e fossi ebreo come il giornalista in questione, mi dissocerei da certe affermazioni, perché così altro non si fa che far esplodere un fenomeno come l’antisemitismo che in Italia é inesistente. Hitler nel ’33 divenne il Führer del Terzo Reich non perché fu lui a diffondere l’antisemitismo in Germania, ma perché nel paese era già diffuso a causa del regime liberal-liberista di Weimar, dove politica, economia e finanza erano in mano all’1% della popolazione, che aveva una particolare caratteristica…