Sventato attacco islamista al concerto di Taylor Swift a Vienna (Austria): i sospettati sono di origine turca, uno lavorava all’interno dello stadio: Beran A., 19 anni, non mostra rimorsi e voleva uccidere quanti più “infedeli” possibile. Pensate quando prenderanno la cittadinanza italiana a milioni grazie all’attuale legge e faranno i carabinieri e militari.
La polizia austriaca ha arrestato tre giovani immigrati sospettati di pianificare un attentato terroristico durante i concerti della star americana Taylor Swift a Vienna. Tra gli arrestati ci sono un diciassettenne di origine turco-croata e un quindicenne austro-turco. Il principale sospettato, Beran A., un diciannovenne di Ternitz, ha confessato di voler colpire “gli infedeli di Vienna”.
Beran A., che si faceva chiamare “Mo” in riferimento al profeta Maometto, non ha mostrato alcun rimorso durante l’interrogatorio. La polizia ha scoperto che il giovane aveva rubato sostanze chimiche dal suo precedente datore di lavoro, un’azienda di metallurgia, per preparare esplosivi. Durante una perquisizione nella sua abitazione, sono stati trovati anche armi, steroidi anabolizzanti, banconote false e materiale legato all’ISIS, inclusi manuali per la fabbricazione di bombe.
Le forze dell’ordine hanno distrutto gli esplosivi sul posto per garantire la sicurezza. Gli organizzatori dei concerti, Barracuda Music, hanno annunciato l’annullamento dei tre eventi previsti per questa settimana al fine di proteggere il pubblico. I biglietti saranno rimborsati automaticamente entro dieci giorni.
Il capo della Direzione della sicurezza dello Stato e del servizio di intelligence, Omar Haijawi-Pirchner, ha dichiarato che il sospettato aveva chiaramente espresso le sue convinzioni estremiste online e aveva modificato il suo aspetto per allinearsi all’ideologia dell’ISIS. La polizia sta indagando anche su possibili legami con Al-Qaida.
Secondo l’indagine della polizia, il diciassettenne di origine turco-croata aveva iniziato a lavorare per un’azienda di installazioni solo pochi giorni prima dell’arresto. Questa azienda era attiva anche durante il concerto di Taylor Swift. Il giovane è stato arrestato mercoledì allo stadio di Vienna. Non mostra alcun rimorso e voleva uccidere quanti più “infedeli” possibile.
Durante la perquisizione della casa del diciannovenne, la polizia ha trovato diverse sostanze chimiche e apparecchi tecnici. Gli esplosivi sono stati distrutti sul posto. Tra gli altri oggetti trovati, c’erano anche banconote false, steroidi anabolizzanti, armi da taglio e una luce blu. Il telefono cellulare sequestrato conteneva materiale dell’ISIS e istruzioni per la fabbricazione di bombe ed esplosivi. “Ha chiaramente espresso le sue convinzioni online”, ha dichiarato Omar Haijawi-Pirchner durante una conferenza stampa. Il giovane aveva “visibilmente cambiato aspetto e lo aveva adattato all’ISIS”. Sono anche possibili tendenze verso Al-Qaida.
I tre concerti della star americana Taylor Swift previsti a Vienna questa settimana sono stati annullati, hanno annunciato mercoledì 7 agosto gli organizzatori, dopo che la polizia austriaca ha rivelato i progetti di attentati islamisti. “Con la conferma da parte delle autorità di un progetto di attacco terroristico allo stadio Ernst Happel, non abbiamo altra scelta che annullare i tre concerti per la sicurezza di tutti”, ha spiegato Barracuda Music su Instagram, aggiungendo che i biglietti saranno automaticamente rimborsati “entro un termine di 10 giorni”.