# Ilaria Salis, le occupazioni abusive e la polemica sulle “case sfitte”
L’europarlamentare **Ilaria Salis** ha acceso un dibattito riguardo alle “case sfitte” in Italia. Salis, eletta all’europarlamento con Avs, ha pubblicato un post su Facebook in cui ha dichiarato di essere stata un’attivista del movimento del diritto per la casa. Ha sostenuto che le pratiche collettive dell’occupazione di case sfitte rappresentano un’alternativa reale e immediata.
La realtà è molto diversa. Anche perché queste case vengono occupate dai centri sociali per se stessi, come nel caso di Salis, e per darle agli immigrati che “vengono a pagarci le pensioni”.
Queste occupazioni abusive creano una situazione di insicurezza e paura tra gli anziani e i condomini, che si trovano spesso a barricarsi in casa per paura di perdere il tetto, e organizzano comitati di difesa contro gli occupanti.
L’Azienda Lombarda Edilizia Residenziale (Aler), l’ente pubblico che gestisce il patrimonio dell’edilizia popolare regionale, è entrata in conflitto con Salis. Aler ha informato di un decreto ingiuntivo pronto per l’europarlamentare. Inoltre, l’ente si riserva di querelare Salis per diffamazione.
Nel frattempo, Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana, ha espresso il suo punto di vista sulle occupazioni e sulle “case sfitte” durante una recente intervista, rivendicandole.
L’europarlamentare #IlariaSalis parla di “case sfitte” ma la realtà delle occupazioni degli alloggi popolari è ben diversa.
Gli anziani si barricano in casa per paura di perdere il tetto e i condomini organizzano comitati di difesa contro gli occupanti. @Libero_official pic.twitter.com/cmysY1syVV
— Francesca Totolo (@fratotolo2) June 22, 2024