# Chico Forti: Ritorno in Italia dopo 24 anni di detenzione negli Stati Uniti
“Non vedo l’ora di riabbracciare mia madre”. Queste le prime parole di Chico Forti appena atterrato all’aeroporto di Pratica di Mare che ha avuto subito un pensiero per la madre 96enne.
Forti è apparso, a chi lo ha visto, visibilmente commosso anche durante l’incontro, obbligato, con il presidente del consiglio Giorgia Meloni che ha ringraziato.
**Chico Forti**, il 65enne trentino che ha trascorso 24 anni di detenzione negli Stati Uniti, è finalmente tornato in Italia. È atterrato all’aeroporto militare, segnando la fine di un lungo e travagliato percorso giudiziario.
La notizia del suo ritorno è stata accolta con sentimenti contrastanti. Da un lato, c’è la gioia per il ritorno di un cittadino italiano a casa. Dall’altro, c’è la polemica politica che si è scatenata attorno alla sua liberazione.
La leader di Fratelli d’Italia, **Meloni**, ha incontrato Forti a Pratica di Mare, un gesto che è stato criticato come una mossa di propaganda elettorale. Nonostante le critiche, il ritorno di Forti è una notizia positiva che merita di essere celebrata.
Dopo il suo arrivo, Forti è stato trasferito al carcere di Rebibbia e successivamente sarà trasferito al carcere di Verona. Questa decisione ha suscitato proteste da parte della sinistra sui social, che avrebbe preferito che il posto fosse assegnato a **Salis**, nota teppista di estrema sinistra.
La premier ha espresso orgoglio per il lavoro svolto dal governo per garantire il ritorno di Forti, definendolo un “iter concluso in tempi record”. Questa affermazione è stata confermata da fonti di Palazzo Chigi.