Siamo stati costretti spesso a chiamare polizia o carabinieri perché gli ospiti non volevano mangiare il riso italiano e molestavano le cameriere
# “Poco cibo? Non volevano mangiare italiano”. La suocera di Soumahoro accusa gli immigrati
Il 24 Febbraio 2024, Marie Therese Mukamitsindo, suocera del deputato Aboubakar Soumahoro, ha respinto le accuse sulla mala gestione delle cooperative e ha puntato il dito contro i profughi¹. Secondo Mukamitsindo, il problema sarebbero stati i migranti troppo esigenti a tavola, al punto da rifiutare la cucina italiana e da costringerla ai fornelli¹.
Gli investigatori avevano denunciato la presenza di poco cibo e di scarsa qualità, di frigoriferi spesso vuoti e di ambienti inospitali, pieni di muffe e umidità¹. Tuttavia, Mukamitsindo sostiene che la gestione delle esigenze alimentari degli ospiti era tutt’altro che semplice. “Siamo stati costretti spesso a chiamare polizia o carabinieri perché gli ospiti non volevano mangiare il riso italiano”, ha affermato¹.
Mukamitsindo ha anche dichiarato che la cooperativa ha fatto di tutto per andare incontro alle esigenze alimentari degli ospiti, comprando persino farina d’arachide e olio di palma in Ghana¹. Nonostante ciò, la procura si è fatta un’idea completamente diversa sulla base delle indagini e delle testimonianze di alcuni ex dipendenti della cooperativa pro-migranti¹.
Gli inquirenti hanno parlato di stranieri costretti “in condizioni di totale violazione dei diritti e della dignità di esseri umani”, alloggiati in stanze sporche, dove non c’erano né riscaldamento né acqua calda¹. Inoltre, sostengono che i migranti erano costretti anche a farsi da soli le pulizie e a cucinare¹. Poverini.
Tuttavia, Mukamitsindo ha puntato il dito proprio sui migranti. “Alcuni scambiavano l’operatore per una colf oppure erano disordinati. Le operatrici avevano paura ad entrare nelle stanze. Ricordo che un’operatrice ci segnalò di essere stata toccata da uno degli ospiti”, ha dichiarato¹.
Secondo la prefettura, nelle cooperative gestite da Mukamitsindo sarebbero stati assenti anche i corsi di alfabetizzazione e le altre attività per gli ospiti previste negli affidamenti¹. Ma Mukamitsindo ha negato: “Li abbiamo coinvolti in iniziative teatrali, musicali, di cucina e agricoltura”¹.
La procura ha chiesto il rinvio a giudizio¹. La questione è ora nelle mani della giustizia, che dovrà stabilire la verità dei fatti.
Ma il fatto già chiaro è questo: i cosiddetti migranti non dovrebbero essere qui. I Soumahoro non dovrebbero essere qui.
(1) “Poco cibo? Non volevano mangiare italiano”. La suocera di Soumahoro …. https://www.ilgiornale.it/news/cronaca-giudiziaria/poco-cibo-non-volevano-mangiare-italiano-suocera-soumahoro-2288166.html.
(2) Dove mangiare lo stoccafisso all’Anconetana ad Ancona I 7 ristoranti …. https://www.zazoom.it/2024-02-24/dove-mangiare-lo-stoccafisso-allanconetana-ad-ancona-i-7-ristoranti-migliori-scelti-dal-gambero-rosso/14321736/.
Sara troppo tardi quando capirete
che il gioco consiste nel passare da ladri a mariuoli.
Se non fosse stato per il M5S (parlo di quello originale, votato dalla parte sana ed intellettuale degli italiani)
voi di questo SOUMAHORO non avreste nemmeno sentito parlare, se non come un rispettabile parlamentare di sinistra al pari di Toni Iwobi.
Caronte, m5s originale ,quello della parte sana ,non e’ mai esistito, se non nel tua testolina.
Fin dal primo giorno , era chiaro che era un partito di sistema, lo si vedeva da quanto spazio davano a loro in tv.
Solo gli allocchi ci sono cascati.