Stupratore straniero scarcerato perché «non sapeva di essere indagato»

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Un cittadino moldavo arrestato a Torino lo scorso 20 ottobre per scontare una pena di cinque anni di carcere per violenza sessuale è tornato in libertà. La Corte d’appello del capoluogo piemontese ha infatti accolto un ricorso presentato dal suo difensore, l’avvocato Basilio Foti.

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Il motivo? L’uomo, che a seguito della condanna era ricercato dal 2014, ha dimostrato che non era a conoscenza del procedimento a suo carico, dunque si è reso necessario riaprire i termini per permettergli di ricorrere contro la sentenza.

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Il moldavo era stato individuato il mese scorso dalla Guardia di Finanza a Torino in una via del quartiere Pozzo Strada.




Un pensiero su “Stupratore straniero scarcerato perché «non sapeva di essere indagato»”

  1. Nemmeno tutte le donne che denunciano stupri, sono state realmente stuprate.
    Molto spesso le donne usano la denuncia di stupro per ricattare gli uomini o anche per vendetta.

    E ‘ successo anche a me, che una amante, me ne ha combinate di tutti i colori (comprese denunce), solo perche non poteva accettare che io avessi anche altre donne, nonostante la avessi anche avvertita che non ero libero.

    Del resto Moldavo non significa sinonimo di islamico o di fascista.
    Una gran parte di Moldavi, sono persone piu che per bene.

    Quindi prima di aver fatto un serio approfondimento, diffidate sempre dei giornalisti.
    Ricordate che fatte le dovute eccezioni, sono la categoria piu piu corrotta.

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