Gli ebrei non israeliani stanno cambiando totalmente paradigma sull’immigrazione. Ci sono voluti mille bambini sgozzati dagli islamici e le manifestazioni di supporto dei loro correligionari in Europa per farglielo capire. Ben svegliati.
When the British complained about mass migration and great replacement, Collier called them ‘White supremacists’ and ‘Islamophobes’
Collier now condemns migrants and Muslims because they’ve turned against his people, and left for Israel.
Must be nice to have your own ethnostate https://t.co/E58YmQhjmT pic.twitter.com/cKpzQ6Bdty
— Klaus Arminius (@Klaus_Arminius) November 5, 2023
Noto politologo americano/israeliano ci spiega perché effettivamente è molto utile avere una nazione monoetnica.
Non ci ha spiegato bene perché questo diritto spetti solo agli israeliani però pic.twitter.com/AU4iCt6poG
— Progetto Razzia (@PRazzia) November 5, 2023
Nei prossimi anni tutte le varie associazioni ebraiche, a parte Soros che odia Israele e la nostra civiltà, smetteranno di finanziare chi vuole la distruzione etnica dell’Europa.
La scrittrice Edith Bruck: “Sui #migranti ho cambiato idea. Non possiamo accogliere quelli che odiano gli ebrei”.
Ok perfetto. Forse ora qualcuno fermerà veramente l’immigrazione clandestina. pic.twitter.com/cMBUrK7m2R
— Francesca Totolo (@fratotolo2) November 5, 2023
Eh no, troppo facile così.
In realtà questo Colier non ha detto così, ha detto che si trova più sicuro in Israele che a Londra, però è lo stesso che mentre si trovava a Londra anni fa, invece di parlare del vero pericolo ovvero i terroristi islamici, accusava i bianchi inglesi dicendo che erano razzisti e contro l’islam, facile fare il buonista con il sedere degli altri, mo che succede Collier?