Insulti e minacce davanti ai bambini della scuola. Il transessuale brasiliano, che i media definiscono ‘donna’, urlava: “Vi infetto con il mio sangue, ho l’Aids”. Poi si è ferito prendendo a testate i finestrini dell’auto della polizia locale, la fuga e poi, finalmente, le manganellate. Purtroppo niente spari.

Uno dei ghisa della seconda macchina l’ha raggiunta, ma la fuggitiva si è girata di scatto e lo ha spinto a terra, continuando a correre. Nel frattempo, il vigile della prima macchina rimasto illeso l’ha raggiunta, prendendo un passaggio volante da un cittadino in scooter.

E arriviamo alla parte finale ripresa nel video in via Castelbarco: l’agente usa lo spray urticante per bloccare la trans, mentre un suo collega si avvicina e la colpisce con diverse manganellate, prima di saltargli addosso per ammanettarla. Portata in via Custodi, non risulta al momento che sia stata arrestata.

“I vigili hanno fatto il loro dovere, evitando che quella persona potesse fare del male ai bambini di una scuola. I nostri legali sono pronti a sostenerli”, fa sapere il segretario del Sulpm Daniele Vincini. Due agenti sono rimasti contusi nel corso dell’intervento.

Dal Comune minacciano: “Stiamo facendo tutte le verifiche per capire cosa è successo quali siano le responsabilità e quindi i provvedimenti da prendere nei confronti degli agenti coinvolti. La Polizia Locale è in contatto con autorità giudiziaria per attivare le necessarie azioni della magistratura”.

Il Comune di Milano va commissariato. Il sindaco messo agli arresti in una ZTL.