Prete affida i bambini ad un richiedete asilo africano: lui li stupra

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Abusi e violenze sessuali nel campo estivo su una scout genovese di nemmeno 13 anni, condannato un ‘volontario’.

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Un richiedente asilo di 34 anni del Gambia che da quel giorno si è reso irreperibile: ora su di lui pende una condanna per violenza sessuale aggravata per un caso che è già stato accertato.

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L’incubo durante il campo estivo in Val Pellice, in Piemonte. Marta (il nome è di fantasia per tutelare la privacy della minorenne), studentessa genovese di tredici anni, partecipa al raduno con i compagni della parrocchia di Genova.

È durante questa vacanza che subisce abusi sessuali ad opera di un volontario della struttura. Un richiedente asilo di 34 anni originario del Gambia che da quel giorno si è reso irreperibile ma su cui pende una condanna per violenza sessuale aggravata su minore.




3 pensieri su “Prete affida i bambini ad un richiedete asilo africano: lui li stupra”

  1. Quando mando i miei figli con un gruppo pretendo che non ci siano ne negri e ne beduini, quando la solita scrofa comunista inizia a rompere i coglioni con l accoglienza di dtacippa, tiro fuori la pistola, e faccio intendere cosa loro potrebbe succedere, se per le loro pretese i miei figli possano essere messi lontanamente in pericolo, la troia sa che non scherzo…… poi tutti si rasserenano, so che mi odiano, ma io di una puttana non ho considerazione alcuna, un po’ come la leccamerda della melonA

    1. Il tuo è solamente buon senso e soprattutto razionalità in tempi irrazionali;
      la stragrande maggioranza di questi “migranti” sono clandestini e quindi genti di cui non si sa un cazzo…potrebbero essere avanzi di galera.
      Già uno fatica ad affidare i propri figli a persone che conosce,figuriamoci a loro.
      Quanto alla solita accogliona,che pensi solamente ad affidare i propri figli ai suoi amati beniamini e lasci stare i figli altrui.

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