Milano, accoltellatori a caccia di italiani sarebbero marocchini

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Un uomo è stato poi fermato e trasportato in codice verde all’ospedale Fatebenefratelli. Sarebbe un marocchino. Ricercato il complice.

Sono due uomini, uno di 68 anni e uno di 57, i due feriti più gravi delle aggressioni che si sono verificate questa sera tra via Sammartini e viale Brianza, in zona Stazione Centrale, a Milano. Il 68enne, accoltellato a una spalla, è stato trasportato in codice rosso al Niguarda, mentre il 57enne, accoltellato a un braccio, è stato portato, sempre in codice rosso, al San Carlo. Hanno riportato ferite da arma da taglio anche un uomo colpito al torace e una donna ferita al collo, entrambi portati in Codice Giallo al Policlinico.

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Un immigrato marocchino in azione nel centro della città

Prima di colpire queste quattro persone l’aggressore, uno straniero, nordafricano, aveva preso di mira due donne, di 34 e 58 anni, poco dopo le 17.30, in via Sammartini. La prima, colpita al volto forse con un pugno, portata in codice giallo all’ospedale San Paolo, e la seconda, ferita lievemente a una mano, soccorsa dai sanitari sul posto. Dopo pochi minuti la seconda aggressione in viale Brianza, dove i tre uomini e la donna sono stati accoltellati.




2 pensieri su “Milano, accoltellatori a caccia di italiani sarebbero marocchini”

  1. Se confermata la notizia, il video del ragazzino di 16 anni che si impicca per evitare di andare a morire al fronte per il regime dell’ebreo Zelensky andrebbe pubblicato: al povero coscritto già era morto il padre, sempre in guerra per fare contento l’ebreo Zelensky (l’ho detto che e’ ebreo? E’ ebreo), ma piuttosto che finire in una trincea a 16 anni ha preferito donarci le immagini del suo sacrificio, che per rispetto ho ammirato fino alla fine.

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