ITALIA INVASA E SOTTO ATTACCO DEI BARCONI: MELONI SE NE FREGA DELLE NOSTRE FRONTIERE

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Gli elettori si stanno accorgendo del bluff del nano biondo da giardino della Casa Bianca. Occupata a difendere le artificiali frontiere ucraine, invece di quelle sacre italiane.

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4 pensieri su “ITALIA INVASA E SOTTO ATTACCO DEI BARCONI: MELONI SE NE FREGA DELLE NOSTRE FRONTIERE”

  1. Siamo regrediti, abbiamo perduto la capacità di autodifenderci.

    Edward Luttwak intervistato da una checca.
    ://www.notiziegeopolitiche.net/luttwak-a-notizie-geopolitiche-voi-italiani-dovete-invadere-la-libia/

    – E con le Ong?
    Con le Ong non si deve trattare, non sono stati sovrani. In questo momento vi stanno facendo un favore? Assolutamente no, avete tutto da perderci. […] Vi rendete conto che hanno base da voi? Che fanno staffetta tra voi e le coste libiche?”.

    – Torniamo alla missione.
    La missione deve essere tradizionale, invasione e presidio. Occupazione di tutte le zone strategiche, dalle infrastrutture ai poli industriali. Avete un esercito in grado di sostenere questo genere d’operazioni, questa volta con la furbizia diplomatica non si va da nessuna parte. La Libia in questo stato per l’Italia è una voragine economica, aspettate che siano gli egiziani ad invadere il territorio libico? A quel punto sarete tagliati fuori e pagherete carissima la vostra inazione”.

    – Tuttavia intervenire comporta rischi in termini umani, altissimi…
    Si è vero, ma i militari servono a preservare gli interessi nazionali o altrimenti a cosa vi serve l’esercito?”.

    Non intervenire comporta lo stupro di massa delle Italiane.
    Non intervenire comporta le nuove marocchinate e le nuove senegalesate.
    Non intervenire comporta l’uccisione di massa degl’Italiani.
    Non intervenire comporta l’annientamento dell’Italia.
    Se avessimo i militari in Libia quante Italiane non sarebbero state stuprate dagl’invasori?
    Se avessimo i militari in Libia quanti Italiani non sarebbero stati uccisi dagl’invasori?

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