Ciclone “Helios”, che nella mattinata di oggi è diventato un Uragano Mediterraneo nel Canale di Sicilia. Si tratta di un evento rarissimo: i Medicane (Uragani Mediterranei) sono particolarmente rari di per sè nel Mediterraneo, ma mai prima di quest’anno si erano verificati in pieno giorno.
Fosse per noi, metteremmo un uragano fisso tra l’Africa e la Sicilia a difendere la frontiera. Altro che Meloni.
A documentare l’evoluzione in Uragano Mediterraneo di questa tempesta sono gli esperti meteorologi dell’Aeronautica Militare, che in un aggiornamento del sito ufficiale hanno spiegato come “Helios è diventato un Ciclone Mediterraneo“. “La depressione molto profonda denominata Helios dall’Ufficio Meteo dell’Aeroporto Internazionale di Malta – hanno spiegato i militari – sta completando la transizione da perturbazione extratropicale a Ciclone Mediterraneo. Sta assumendo cioè caratteristiche di una depressione tropicale, per molti aspetti riconducibili a quelle che poi, alle latitudini tropicali, danno vita agli uragani. Queste perturbazioni prendono anche il nome di Tropical Like Cyclone o Medicane (Mediterranean Hurricane) quando più intensi, e differiscono dai sistemi tropicali soprattutto per la genesi, ovvero per le dinamiche che ne caratterizzano l’innesco. La tempesta Helios è nata nella mattinata dell’8 febbraio scorso, una depressione generatasi sullo Stretto di Sicilia in seno ad un flusso di correnti sud-occidentali in arrivo dal Nord Africa ma in realtà appartenenti alla più ampia circolazione di aria fredda che sta interessando il Mediterraneo centrale e l’Italia da diversi giorni“.

Si, hanno usato l’harp, forse anche x la Siria e la turchia dato che la potenza richiesta difficilmente puo’ averla un’arma semovente.