Portateli a casa, i ‘ragazzini’. Tutti i genitori del mondo scaricano i figli in Italia perché il contribuente italiano glieli mantenga. Non devono stare sulle panche del commissariato, perché non devono stare in Italia: devono essere espulsi e rimandati dai genitori.
“La situazione del commissariato San Basilio che ospita da dieci giorni, due minori nordafricani, in condizioni precarie di igiene e comodità, è davvero al limite dell’assurdo. Nonostante le premure e le attenzioni dei colleghi, per i ragazzini ad oggi non è stata trovata alcuna sistemazione idonea”. Lo afferma Fabio Conestà, Segretario Generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia Mosap, in riferimento ai dieci minori non accompagnati che il 18 novembre scorso si sono presentati al commissariato San Lorenzo e successivamente smistati tra i distretti di PS, tra cui due a San Basilio.
Si sono ‘presentati’. Appena si ‘presentano’ vanno portati all’ambasciate del loro paese.
“I ragazzini sono accampati in condizione disumana, costretti a dormire sulle panche, perché non ci sono alloggi o stanze idonee per ospitarli. Il comune – dice Conestà – non è riuscito ancora a collocarli. I colleghi sono stati distolti dall’impegno su strada per vigilare sui minori, con un impatto negativo sulla sicurezza del territorio. In una realtà dove il personale è già carente, non ci si può permettere di destinare risorse dal pronto intervento a mansioni che di fatto non competono alla Polizia. Ci appelliamo al sindaco Gualtieri – conclude – affinché trovi quanto prima una sistemazione idonea per questi ragazzini e le loro esigenze”.
Portateli a casa, dipendente pubblico. Questi ragionano sempre col culo degli altri.
Vanno collocati a casa loro. Ma qualcuno ci guadagna e la legge Zampa del Pd impedisce di espellerli:
Ogni minore sbarcato dalle ONG costa fino a 260 euro al giorno e poi si scopre che è adulto
Vengono edotti da qualche manina dall’alto locale.
Essi sanno tutto, molto più degli stessi italiani.
Come potevano sapere tutti i segreti per aggirare le leggi sul RdC, se gli stessi italiani quando hanno bisogno di questo sussidio, non sanno a chi rivolgersi per ottenerlo?
Ci sono ad esempio associazioni di avvocati, che prestano servizio presso la Cgil, che gli fanno i ricorsi gratuitamente, quando viene respinto il permesso di soggiorno.
Ma questi avvocati non lavorano gratis,
e le loro associazioni vengono pagate dagli stessi leghisti con le tasse.
E si muovono con una magistratura, che appartiene alla stessa corrente del partito unico Letta-Meloni.