Europa senza gas: “I prossimi tre anni saranno terribili”

Vox
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Un continente al guinzaglio del padrone americano.

La Russia ha ridotto le forniture di gas all’Europa di 50 miliardi di m3 negli ultimi 4-5 mesi, all’inizio ottobre il calo era del 47%.

L’Europa ha quasi sostituito il calo delle forniture di gas dalla Russia importando GNL dall’Asia: ovvero ricomprando gas russo passato dalla Cina a prezzo più alto. Ma non potrà più farlo per il divieto di ri-esportazione voluto sempre dall’America.

“La carenza nel mercato del GNL promette inverni rigidi in Europa, quello attuale potrebbe essere il più facile dei prossimi tre anni.

Coprire il deficit del mercato del gas richiede nuove soluzioni di investimento, e l’idea di introdurre una tassa sugli eccessi di profitto delle società energetiche nell’UE non farà che prolungare la crisi”, il capo di Novatek Leonid Mikhelson.

Avevamo gas a basso costo dalla Russia. Questo metteva in crisi di competitività la produzione americana e l’industria dello shale gas. Ora il loro problema è risolto: compreremo il loro gas liquefatto da rigassificare in Europa in cui dovremo includere anche il costo del trasporto via nave. E non basterà.




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