Quest’inverno provate a scaldarvi con l’atlantismo e l’europeismo, dementi.
La premier britannica Liz Truss ha annunciato, in una breve dichiarazione a Downing Street, le sue dimissioni da leader del Partito Tory dopo soli 45 giorni in carica. Truss ha ammesso che “data la situazione, non posso attuare il mandato per cui sono stata eletta”. La premier uscente ha quindi reso noto che le elezioni per scegliere il suo successore alla guida del partito Conservatore, e quindi del governo britannico, si terranno entro la prossima settimana, come ha concordato con il Presidente del Comitato 1922, Sir Graham Brady che ha incontrato questa mattina. Truss ha anche precisato che rimarrà premier “fino a che non sarà scelto un successore”.
🇬🇧🏃Lizz Truss stated, that he is resigning from the post of Prime Minister of Britain
She will perform her duties until a successor is elected. pic.twitter.com/Rct7kszsc9— AZ 🛰🌏🌍🌎 (@AZgeopolitics) October 20, 2022
Ora il Regno Unito avrà il suo secondo premier non eletto, il primo non inglese, l’indiano Sunak. Descriverà perfettamente il declino dell’Inghilterra e il perché dobbiamo correre lontani dall’atlantismo e guardare, invece, alla Russia.
Medvedev prende in giro Liz Truss: "Datele un Nobel per la più rapida distruzione del sistema finanziario britannico". https://t.co/fSIGlBQRa3
— Lukyluke31 (@Lukyluke311) October 20, 2022
Ma questa grande statista è ancora più demente del previsto, fa dichiarazioni anti russe, salvo poi capire che sono inattuabili. E’ proprio vero che alla fine dei cicli governano gli incapaci acefali, i capaci che pensano non si ficcano in trappole senza uscita.
Alla fine dei cicli, dopo il governo degli incapaci, che ne consentono l’ascesa, finiscono per governare gli invasori.
La bellicosità degl’islamici è esasperata parossisticamente dall’ascesa demografica.
Tra pochi anni saranno la maggioranza a Parigi, in Amsterdam, a Berlino, già lo sono a Londra, a Leicester, a Rotterdam, in Anversa e a Trappes.
Come possono non credere di essere sostenuti dal favore divino!?
Stanno approfittando dell’epoca di più truculenta demenza dell’Occidente.
Un’occasione tanto irripetibile quanto ben colta!
La Storia si ripete.
Nel VII secolo, sfruttando gli anni di maggior confusione e debolezza dell’impero bizantino, conquistarono Gerusalemme, Damasco, Alessandria e Antiochia, le metropoli più importanti dell’Oriente mediterraneo, dalla storia millenaria!
Quei nomadi seminudi come potevano non credere di essere sostenuti dal favore divino!?