Il Presidente della Francia Emmanuel Macron avverte i suoi connazionali della “fine dell’abbondanza di prodotti e di tecnologie, di terra e di materie prime, inclusa l’acqua” e anticipa che, in questo scenario, saranno necessari sacrifici.

🇫🇷Macron proclaims the "end of abundance", cites sacrifices to "defend freedom." pic.twitter.com/skMX4090SU

— AZ 🛰🌏🌍🌎 (@AZmilitary1) August 24, 2022

Vox

In una riunione di governo, la prima dalla fine della pausa estiva, il Presidente ha parlato dall’Eliseo di un “punto di non ritorno o grande sconvolgimento”, e del difficile inverno in arrivo, a causa dell’invasione russa dell’Ucraina. La Francia e i francesi sentono di vivere una crisi dopo l’altra, “ognuna delle quali più grave di quella che l’ha preceduta”. La Francia, l’Europa e il mondo sono stati troppo “spensierati” di fronte alle minacce alla democrazia, dei diritti umani, “al crescere di regimi illiberali e il rafforzamento di regimi autoritari”. In questo punto critico, ha aggiunto Macron, i francesi potranno provare molta ansia. Di fronte a questo “abbiamo dei doveri, il primo dei quali è quello di parlare francamente e chiaramente”.

Macron ha ragione: l’epoca dell’abbondanza è finita. E’ stata un’epoca irripetibile, basata su fattori che non si ripeteranno. Ma il vero regime autoritario è quello occidentale: autoritario ma non autorevole.

Segui Vox