Il giornale dei vescovi, che predica accoglienza e con l’accoglienza incassa, racconta le violenza sui treni regionali. Ovviamente deve mettere in mezzo anche qualche italiano, per loro chi ha la cittadinanza è ‘italiano’. E, poi, non dà la colpa agli immigrati che stuprano sui treni, ma ai ‘tagli del personale’ e alla presenza di troppe donne che provocherebbero i nordafricani con la loro presenza e che, ovviamente, sarebbero incapaci di farsi rispettare.
Il che è vero: con l’immigrazione, le donne perdono sempre più diritti, di quelli veri. E vengono pian piano escluse da intere zone delle città. E da diversi lavori.
Comunque anche le musulmane per colpa dell’obbligo del velo e non solo, guardano male anche le donne occidentali, che non sono come loro. Sono poche quelle donne musulmane che nonostante il velo, lo considerano solo un simbolo religioso e creano dialogo con noi italiane. A volte ho la sensazione di essere straniera a casa mia. Ovviamente ad Enrico questo non importa, l’importante è che gli diano il voto e poi….si sveglierà anche lui.