Baranzate, la città rimasta senza italiani dove l’imam amministra la legge – VIDEO

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Baranzate (Milano), una città dove la legge nella città islamica è fatta rispettare dall’imam e non dallo Stato italiano.

Dove la casa del signor Atef era stata occupata abusivamente da due inquilini senegalesi, che non pagavano l’affitto e non potevano essere sfrattati a causa del blocco istituito con la pandemia. Dopo il servizio di Striscia, l’imam della zona ha deciso di intervenire come mediatore e Atef è riuscito a riappropriarsi della sua casa, che però è stata lasciata in pessime condizioni

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A Baranzate c’erano più immigrati che italiani già sette anni fa. Tutti regolari, di quelli che piacciono a Salvini e Meloni. Genitori di quelli che poi vanno a piazza Duomo:

Baranzate, dove l’invasione è compiuta: ci sono più immigrati che italiani




13 pensieri su “Baranzate, la città rimasta senza italiani dove l’imam amministra la legge – VIDEO”

  1. Tanti coglioni affittano le case agli africani invece, e gliele distruggono esattamente come hanno fatto con questa. Perché sono selvaggi, e di conseguenza non possono vivere in modo civile, è la loro natura c’è poco da fare.

    1. Susahariani contro Magrebini, sono entrambi africani ma non sembra che scorra buon sangue, non hanno la faccia proprio uguale, i neri hanno il naso e labbra più prorompente.

      1. Che io sappia i magrebini pur essendo correligionari di molti subsahariani sono piuttosto restii all’idea che una figlia si mettesse con un ne(g)ro. Ho sentito parlare di matrimoni misti tra tunisini, marocchini ed egiziani, ma mai di matrimoni misti tra, ad esempio, un senegalese e una tunisina, oppure un maliano con una marocchina. Pur essendo accomunati dall’appartenenza all’Islam. Allora mi vien da pensare che la dottrina maomettana tiene uniti arabi e ne(g)ri solo in funzione antibianca. Ma tra di loro non si mischiano affatto.

        Però esiste qualche rara eccezione: il calciatore Raïs M’Bolhi, nato a Parigi da padre congolese e madre algerina, e portiere della nazionale di calcio dell’Algeria.

  2. Immigrati musulmani che sfrattano altri immigrati musulmani che chiamano un Imam per farsi rispettare nel territorio italiano invece delle autorità dello Stato.
    C’è altro da commentare?

    1. Ha sì, un’inviata marocchina di Striscia la Notizia che pensa di attirarsi le simpatie dei selezionatori atteggiandosi da occidentale

I commenti sono chiusi.