Stuprano le ragazzine e pestano gli handicappati. Questa è l’immigrazione regolare. Questi sono i figli degli immigrati: i ‘nuovi italiani’ del Pd.
Hanno circondato e aggredito un 26enne costretto su una sedia a rotelle, lo scorso 11 dicembre, lungo la banchina della fermata della metropolitana di Porta Genova, cercando di rapinarlo. Poi, hanno rivolto la loro furia contro una donna che ha provato ad aiutare il malcapitato disabile. Immediato l’intervento degli agenti di polizia, che sono riusciti a bloccare uno dei due malviventi, un 22enne di origini marocchine.
Il complice, 28enne, invece, era riuscito a fuggire, facendo perdere le proprie tracce per alcuni giorni. Ma la fuga si è conclusa giovedì pomeriggio con l’arresto: gli investigatori sono riusciti a risalire al giovane attraverso una serie di confronti fotografici e lo hanno bloccato a Lambrate.
Ancora oggi la Le Pen di casa nostra ha parlato di “immigrazione irregolare”: sveglia, questi arrivano coi ricongiungimenti familiari.
In realtà, anche la Le Pen di casa loro non ha mai parlato di rimpatri umani, ma di massa, per regolari e non, che non possano vantare vere radici caucasiche (no quindi a finti italiani sudamericani che hanno ereditato nomi italianissimi ma hanno il sangue indio o mezzo nero e non sanno spicciare una parola).