Non finisce mai l’assalto afroislamico alle coste italiane, complici gli scafisti di stato.
Tra ieri sera e questa mattina sono arrivati in Sardegna, 77 invasori. Il pattugliatore del Reparto operativo aeronavale della Guardia di finanza, ieri sera, ha intercettato in diversi momenti almeno sei barchini a largo della coste dell’isola, con a bordo complessivamente 65 clandestini. I migranti sono stati trasportati fino in porto a Sant’Antioco e affidati a carabinieri e polizia per il trasferimento al centro di prima accoglienza di Monastir. Questo:
Rapine, pestaggi e clandestini: arrestato un altro clandestino nel centro di accoglienza di Monastir
In mattinata si sono registrati altri due sbarchi a Pula, nel Cagliaritano. I carabinieri hanno bloccato prima un gruppo di cinque scrocconi, presumibilmente algerini, che cercavano di raggiungere il centro, e poche ore dopo altri sette. Anche loro stati trasferiti al centro di accoglienza di Monastir dove, dopo le identificazioni, dove non rimarranno in quarantena. Come tutti quelli che portano lì ed escono a proprio piacimento per stuprare e rapinare.
Nuovo sbarco nel salento Un’imbarcazione con a bordo una sessantina di clandestini è stata intercettata – si fa per dire – da unità aeronavali della Guardia di finanza al largo di Torre Pali, nel Capo di Leuca. Il natante, un motopeschereccio, è stato scortato al porto di Gallipoli.
Un altro barcone con a bordo un centinaio di clandestini sta raggiungendo le coste del Salento in provincia di Lecce. In questo caso le operazioni di sbarco potrebbero essere ad Otranto. I centri di accoglienza della provincia come già sottolineato le scorse settimane sono al collasso. Per gli ultimi sbarchi erano state richieste e montate due tende poiché i posti letto del Don Tonino Bello di Otranto e di Masseria Ghermi di Lecce non erano sufficienti. Con lo sbarco di oggi il numero dei clandestini approdati sulle coste salentine dal 3 novembre sale a quasi 800.
Sono giunti a Porto Empedocle, a bordo della nave Dattilo della Guardia costiera, i 350 clandestini prelevati nella notte tra venerdì e sabato:
Guardia Costiera ci porta altri 420 invasori: impegnati aerei e navi, ecco per cosa pagate le tasse
Erano su un peschereccio a più di 70 miglia dalle coste siciliane. La Guardia costiera aveva raccattato anche un barcone in difficoltà con 70 scrocconi a bordo su ordine dei telefonisti degli scafisti di Alarm Phone, fondato dal noto prete trafficante di droga. Tutti sono stati portati ieri in sicurezza a Lampedusa dove oggi si è registrato l’ennesimo sbarco di 21 tunisini.
Arrivano anche via terra:
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Intanto, i trafficanti umanitari tedeschi hanno altri 400 clandestini da scaricare in Italia:
🔴 Secondo soccorso nel giro di poche ore per #Seawatch4, il quinto da giovedì.
73 persone sono state tratte in salvo da un gommone in difficoltà.
Abbiamo adesso a bordo 368 persone in attesa di un porto sicuro. pic.twitter.com/gxbxDlQq1l
— Sea-Watch Italy (@SeaWatchItaly) November 21, 2021
Vergogna!! Farvi comandare dai criminali ONG sovvenzionati da George Soros$$$$ e dai tanti vigliacchi che inviano offerte!!! Avete un governo infame!!!!!