“Sono dispiaciuto per quello che è successo, in Spagna il gesto fascista si fa con il braccio teso in una linea retta. In Italia a quanto pare è anche così, dandosi una pacca sul petto. Io sono una persona assolutamente di destra, del partito Vox in Spagna come pure tanti amici calciatori, ma non di idea fascista, non è proprio nella mia mentalità”.
Così Juan Bernabé, lo storico addestratore dell’Aquila Olympia, simbolo della Lazio:
Saluto romano, Lazio sospende addestratore di Olympia: “Duce!Duce!” – Video
“Sono un uomo che ha girato il mondo, che fa business in tutto il mondo e che ha rapporti con persone di tutte le razze. E’ stato un gesto dettato dall’impulso – aggiunge il falconiere – festeggiando il finale di una partita. Un saluto militare, mai fascista. Tuttavia va bene, queste cose fanno parte della vita, ci sono momenti brutti e belli. E questo per me è un momento brutto”.
E’ ora di farla finita con questo doppiopesismo, il comunismo reale ha fatto almeno dieci volte più morti del nazismo, per non parlare del fascismo, e non ci pare che il pugno chiuso venga punito. Ed è giusto che lo sia, ognuno deve esprimersi come cazzo vuole.
Que viva espana!
Italia y Espana dos paises hermanos.
Una nacion es solamente una nacion.. Ambas naciones forman familia!
🇪🇦🇮🇹