Un 20enne italiano incensurato uccide uno spacciatore tunisino pieno di precedenti che pestava moglie e figli. Ha ovviamente commesso un reato. Quindi non stiamo dicendo che Meloni avrebbe dovuto lanciarsi in un’esultanza stile Mazzone, ma stare zitta sì, invece di lasciarsi andare al solito riflesso pavloviano di chi ha già perso prima di iniziare perché ha il terrore di vedersi accusare di razzismo.
Bergamo, il tunisino ucciso da italiano è il solito spacciatore con precedenti
Già arrestato per avere pestato moglie e figli:
Spacciatore tunisino ucciso da ragazzo italiano pestava la moglie italiana
Nonostante questo lei si riproduceva con lui e lo Stato non lo aveva espulso. Né tenuto in carcere. Era anche ‘disoccupato’, quindi arrotondava i proventi dello spaccio con vari sussidi pubblici. Ora dovremo mantenere a vita i suoi piccoli.
Ovviamente il ragazzo ha reagito in maniera scomposta, non fosse altro perché ora si è rovinato la vita, ma quanto accaduto deve essere figlio di anni di soprusi dello spacciatore. O di altri come lui.
Sulla vicenda, con una sorta di riflesso pavloviano, è intervenuta Giorgia Meloni, che è molto più culturalmente succube della sinistra di Salvini.
«Un padre ucciso senza pietà davanti la moglie e i figli. Una vicenda mostruosa. A quanto riporta la stampa – prosegue la leader di FdI – a scatenare l’istinto omicida contro il 34enne tunisino sarebbe stata una lite per futili motivi. Ci stringiamo alla famiglia della vittima per questa tragedia inconcepibile e inaccettabile. Con la speranza che il responsabile di questo terribile omicidio la paghi cara».
Non capisce un cazzo. Meglio parli di discoteche. Un’analisi di questo genere poteva farla anche Boldrini.
“Ggioggia” ha sparato una cazzata megagalattica. Se stava zitta ci faceva più figura. È stato ucciso uno spacciatore tunisino, uno che qua in Italia non avrebbe mai dovuto mettere piede, e la leader della presunta destra sovranista e patriottica si allinea al linciaggio mediatico contro il ragazzo che ha compiuto l’omicidio.