E’ dispiaciuto che la maggioranza degli italiani odi il migrante clandestino e, secondo lui, la colpa non è del migrante ma proprio degli italiani che lo hanno accolto male.
F.B dice di essere rimasto sconvolto dalla durezza di quelle parole: “Mi ha fatto male leggere i tanti commenti di odio in risposta alla notizia della mia aggressione” commenta F.B. dall’ospedale Careggi di Firenze “perché non è odio che provo.”
La vittima, 28 anni, originario di Scarperia-San Piero, è ancora nell’Ospedale di Careggi, in prognosi riservata, dopo che l’aggressore gli ha perforato la pancia con un coltello: “mi fa male anche vedere come questo episodio sia stato strumentalizzato da alcuni politici locali, che vedono nella mia aggressione il fallimento del sistema di accoglienza in Toscana, e propongono come soluzione la costruzione di nuove strutture detentive per i migranti senza documenti”, spiega F.B.
“Da cristiano, non posso che pensare al contrario: forse se quella persona avesse avuto accesso a maggiori tutele, a percorsi di salute mentale – se avesse avuto il supporto di qualcuno, invece che fare la vita di uno straniero irregolare e senza dimora, forse ora non sarei qui in ospedale” conclude F.B. riferendosi alla condizione di senza tetto del migrante curdo.
Secondo i virologi il sistema sanitario non dovrebbe curare chi non si vaccina contro il covid. Noi pensiamo, invece, che questa sorte debba toccare agli accoglioni.
Ci vuole un ‘accoglione pass’ che venga tatuato in testa a chi è favorevole all’invasione e, con la propria perversione, danneggia anche gli altri.
Ecco perché usavano l’olio di ricino, per gente così
Il ricino li schifa.
Invece è colpa di Dio che non lo ha fatto morire…