Italiani a rischio estinzione: il piano criminale della sinistra, ABORTO e porti aperti

Vox
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Vogliono un genocidio con altri mezzi. Il mezzo è l’immigrazione. Prima hanno preparato il campo con leggi assassini e criminali come l’aborto: hanno creato un vuoto e poi l’hanno riempito.

I pervertiti, i cuckold dell’accoglienza, esaltano il ‘meticciato’. Vescovi, presunti intellettuali e politici.

E’ un progetto genocida. L’equivalente moderno della Conferenza di Wannsee. Solo che, questa volta, i nuovi nazisti, l’élite corrotta al potere, non mira alla soluzione finale contro un popolo, ma contro tutti i popoli. Non più attraverso lo sterminio, ma attraverso il ‘meticciato’.

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Siamo in presenza non, di un progetto politico, ma di una nuova religione, unica e globale, che non mira più soltanto alle anime, ma anche all’identità biologica dell’individuo. Non vuole convertire, come tutte le religioni monoteistiche mirano naturalmente a fare, ma mutare l’individuo sul piano biologico: in modo che non possa esserci più alcuna resistenza alle Globalizzazione.

Il loro obiettivo, e si può intravedere anche nei finanziatori delle Ong come Soros, è la creazione di una umanità senza identità. Una massa ‘marrone’ razzialmente indistinta, sessualmente confusa e quindi intellettivamente incapace di ribellarsi. Ma attenzione: loro, l’élite, non si mischieranno. Rimarranno razzialmente puri e domineranno, come da secoli avviene in Sudamerica, una società globale mulatta.

Devono essere fermati. Tutti i popoli devono ribellarsi a questa Soluzione Finale. Non è una semplice battaglia politica, è una guerra all’ultimo sangue per la nostra esistenza.




5 pensieri su “Italiani a rischio estinzione: il piano criminale della sinistra, ABORTO e porti aperti”

  1. Signori, non prendiamoci in giro, questa denatalità non è frutto di un processo naturale e spontaneo. E’ un qualcosa che è stato pianificato decenni or sono da chi ci comanda, chi manovra i nostri governanti. Secondo voi nel secolo scorso, due guerre mondiali, rivoluzioni politiche violente varie, Sessantotto, Settantasette, ecc., a cosa servivano se non a cercare di eliminare più esseri umani possibile? E il fatto che siano avvenute quasi esclusivamente nell’Europa di razza bianca e religione cristiana, è un caso? Sarò “complottaro”, ma a me non sembra.

    Furono soprattutto il Sessantotto e il Sessantasette, a causare la “rivoluzione delle culle vuote”, perchè con quei eventi si affermarono l’individualismo, l’anarchia sessuale, l’edonismo, il consumismo, il materialismo, il femminismo, l’abortismo, lo sdoganamento dell’uso delle droghe, tutte cose che inevitabilmente avrebbero portato masse consistenti della società a non fare più figli.

    Ma perchè tutte queste cose infatti non le promuovono in Africa, dove un azzeramento delle nascite sarebbe auspicabile?

    1. Sempre la solita storia; i bianchi sarebbero consumatori troppo esigenti e il loro istinto naturale li conduce verso un costante avanzamento tecnologico ;
      ai ne(g)ri invece gli si può rifilare persino un frigo a pedali.
      Chissà quante aziende risparmieranno tagliando investimenti su continua ricerca e sviluppo.

I commenti sono chiusi.