Chi ha girato il video, ormai diffuso ovunque, afferma di avere beccato due zingari a rubargli dentro l’auto.
“Guarda alla telecamera, sorridi. Ho detto che devi sorridere, sorridi”, dice con accento romanesco il “regista” del video ripreso, diffuso come storia su Instagram e poi diventato virale. Una gogna sui social condita anche da un sonoro schiaffone al delinquente. E mentre le immagini riprendono la “passeggiata” dell’immigrato nudo accompagnato dall’uomo che lo ha beccato a rubare nella sua auto, il “regista” inquadra anche una donna: “Questa è la sua pischella, sorridi anche tu”, dice sottolineandone anche l’appartenenza, quella ad un clan sinti noto nella zona di Anzio, Nettuno e nel basso Lazio che lì, tra le palazzine di Corso Italia, vive.
Il video, lungo poco più di un minuto, continua: “Anzi se mi rode il c…, tanto sono uscito da quattro settimane dal gabbio, ci facciamo una bella passeggiata fino a Nettuno, che ne pensi?”. Il ragazzo, a testa bassa, risponde con un “sorriso” forzato, rispondendo: “Facciamo come vuoi”.
Nel video i due attraversano parte del porto di Anzio, senza persone in giro, il che farebbe pensare – visto il luogo solitamente affollato – che sia stato girato dopo il coprifuoco. Dettagli.
AHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
GODO!
Aahahahahah ma questo è un grande! Ps. Lo zingaro sembra troppo bianco per essere uno zingaro! Ed ha anche una fidanzata! Non è che sarà una zecca rossa dei centri sociali?
Pare uno scarto di centro sociale, più che il solito ladro di pollastri albanese (ok, tra loro ci sono anche quelli onesti: pochi ma ci sono): ma si sa che la differenza tra le due razze sia minima.