“L’Islam è un modo di vita completo. Voi non musulmani dovete accettare i musulmani per come sono, non come volete che siano. Né i musulmani, né la loro religione dovrebbero essere giudicati in base a norme non islamiche. Non ci sarà mai alcuna comprensione interreligiosa finché i non musulmani continueranno a giudicare i musulmani e il loro modo di vita attraverso parametri cristiani o di altre religioni.”
E comunque, ha poi aggiunto: “Il matrimonio con le bambine è meglio della prostituzione”.
VERIFICA LA NOTIZIA“La semplice verità è: l’Islam non ha una barriera di età nel matrimonio e i musulmani non devono scusarsi verso coloro che si rifiutano di accettare questo, soprattutto perché il 99,99 per cento di tali matrimoni sono tra musulmani. Se l’uomo è un musulmano e la bambina è anche lei una musulmana e i genitori danno la loro approvazione, non sono affari dei non-musulmani. Si tratta di pura e semplice interferenza nelle vicende dei musulmani e un tentativo di esercitare indebita influenza su di loro. Più spesso che no, quelli che interferiscono in questo modo hanno secondi fini”.
9 pensieri su “Imam: “No limiti di età per sposare bambine””
Io mi domando…ma uno che intervista questi esseri e sente dal vivo ste cose, come fa a non saltargli addosso x ammazzarli?
E magari alla fine saluta e ringrazia…
Ma io ti scindo le cellule!!!
Ti converto in materia gassosa, ti sublimo a sprangate!
A chi é normale, non possono che prudere le mani quando sente reflui di caverna discorrere bellamente di condotte moralmente inaccettabili, eticamente riprovevoli, logicamente ingiustificabili, socialmente incompatibili e giuridicamente criminali.
É la reazione sana, normale.
Chi ha questi pensieri non va tollerato.
L’intervista originale di questo capo della Tavola dei Diritti dei Musulmani propone altre chicche.
“If the man is a Muslim and the girl is also a Muslim and the girl’s parents give their approval, what is the business of any non-Muslim in that?”
La legge principale degli antichi romani era semplice “neminem laedere”.
Al signore occorrerebbe chiedere se é d’accordo che con il consenso di suo padre, opportunamente compensato, io possa acquistare il diritto di sodomizzarlo.
Ovviamente risponderà “no, perché io sono adulto e sono io che devo dare il concesso”.
Ecco il punto: la bambina che l’incivile vuole “sposare” senza limiti di età non può dare alcun consenso e siccome il corpo e la vita sono suoi, non lo può dare nessun altro.
Perché, caro incivile amico, le persone semplicemente non sono oggetti.
Non si starnazza di “umanità” quando si vuol prendere, e di Islam quando si deve rispettare l’altro.
Altra chicca: insiste sul fatto che non ci sarà pace finché gli altri non si adatteranno ad accettare i musulmani.
Ecco, se tirate ancora qualche centimetro la corda, vi accorgerete che quasi nessuno desidera la pace, ma solo che i modi di vita dannosi siano cessati una volta per tutte.
Quanto ad accettarvi, molti sarebbero inclini al gesto. Accettarvi, ed ancora accettarvi; ed ancora accettarvi.
Io mi domando…ma uno che intervista questi esseri e sente dal vivo ste cose, come fa a non saltargli addosso x ammazzarli?
E magari alla fine saluta e ringrazia…
Ma io ti scindo le cellule!!!
Ti converto in materia gassosa, ti sublimo a sprangate!
A chi é normale, non possono che prudere le mani quando sente reflui di caverna discorrere bellamente di condotte moralmente inaccettabili, eticamente riprovevoli, logicamente ingiustificabili, socialmente incompatibili e giuridicamente criminali.
É la reazione sana, normale.
Chi ha questi pensieri non va tollerato.
L’intervista originale di questo capo della Tavola dei Diritti dei Musulmani propone altre chicche.
“If the man is a Muslim and the girl is also a Muslim and the girl’s parents give their approval, what is the business of any non-Muslim in that?”
La legge principale degli antichi romani era semplice “neminem laedere”.
Al signore occorrerebbe chiedere se é d’accordo che con il consenso di suo padre, opportunamente compensato, io possa acquistare il diritto di sodomizzarlo.
Ovviamente risponderà “no, perché io sono adulto e sono io che devo dare il concesso”.
Ecco il punto: la bambina che l’incivile vuole “sposare” senza limiti di età non può dare alcun consenso e siccome il corpo e la vita sono suoi, non lo può dare nessun altro.
Perché, caro incivile amico, le persone semplicemente non sono oggetti.
Non si starnazza di “umanità” quando si vuol prendere, e di Islam quando si deve rispettare l’altro.
Altra chicca: insiste sul fatto che non ci sarà pace finché gli altri non si adatteranno ad accettare i musulmani.
Ecco, se tirate ancora qualche centimetro la corda, vi accorgerete che quasi nessuno desidera la pace, ma solo che i modi di vita dannosi siano cessati una volta per tutte.
Quanto ad accettarvi, molti sarebbero inclini al gesto. Accettarvi, ed ancora accettarvi; ed ancora accettarvi.