Sul voto di fiducia a #Conte della #Segre in #Senato, interviene @VittorioSgarbi: “Da un senatore a vita ci si aspetterebbe l’astensione”.
Nella nota, #Sgarbi ricorda poi l’impegno del marito della senatrice a vita, Alfredo Belli Paci, nel MSI.#crisigoverno pic.twitter.com/1KKwCWuL1q— Francesca Totolo (@francescatotolo) January 19, 2021
2 pensieri su “Sgarbi contro Segre: “I senatori a vita dovrebbero astenersi””
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E’ vero, Alfredo Belli Paci si era candidato senza venire eletto nel 1979 con il MSI, erede del Fascismo della RSI, quello che perseguitava gli Ebrei. Però non era missino, era un liberale, e ancor più un anticomunista, e probabilmente non aderì al PLI perché sul finire degli anni settanta, con Zanone segretario, era diventato un partito di sinistra, dunque progressista. E infatti fu da allora che crollò nei consensi, con percentuali dell’1%. Visto che la Segre è ebrea, sono certo che suo marito avrebbe aderito nel PLI di Malagodi, di madre ebrea.
Una foto che dice tutto con quei sorrisetti del caxxo di quei vecchi che si leccano le chiappe mentre portano avanti l’agenda sionista del Nuovo Ordine Mondiale.