Scuola: “Azzolina ha nascosto i contagi, 65mila positivi in un mese”

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Fino al 31 ottobre, a scuola, si sarebbero registrati almeno 65mila contagi di Covid tra studenti e personale docente. Parliamo di un solo mese di scuola e prima dell’esplosione del contagio a novembre. Quindi numeri altissimi. Molto più alti di quelli fino ad ora ammessi dal Governo del contagio.

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Numeri nascosti dal ministro dell’Istruzione Azzolina per imporre la scuola in presenza e giustificare i miliardi spesi in banchi a rotelle cinesi.

E’ questa la gravissima accusa mossa dal sindacato degli insegnati Gilda, commentando i dati dei contagi in ambiente scolastico emersi e che sono molti di più di quelli millantati dal Ministero dell’Istruzione.

La denuncia arriva proprio nei giorni in cui la Azzolina spinge per il ritorno alle lezioni in presenza da dicembre: «Non sto lavorando per il 7 gennaio. Sto lavorando per riportare con gradualità gli studenti delle superiori a scuola a dicembre», insiste.

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Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, accusa: «I dati sui contagi tra la popolazione scolastica smentiscono clamorosamente la campagna propagandistica condotta da Azzolina per le scuole aperte. A fronte della tesi strenuamente sostenuta dalla ministra circa la sicurezza delle scuole rispetto alla diffusione del virus, fino al 31 ottobre si sono registrati quasi 65mila casi di Covid-19 tra i banchi».

«Si tratta di un numero molto elevato se si considera che è riferito a un periodo poco più lungo di un mese (dall’inizio dell’anno scolastico a fine ottobre) e che riguardano 2.546 comuni sugli oltre 6.700 dove ha sede una scuola». Insomma, a scuola il Covid ha imperversato, e fatto ancora più grave, il governo si è mostrato scarsamente trasparente sulla diffusione dei dati relativi al contagio.

«Riteniamo grave – prosegue Di Meglio – che in un Paese democratico manchi la trasparenza su informazioni così cruciali. E che per accedervi un giornalista sia stato costretto a ricorrere al Foia», accusa. «Data la gravità della situazione – conclude il coordinatore nazionale della Gilda Insegnanti – sarebbe opportuno che la titolare di viale Trastevere la smettesse con la propaganda. Si rendesse conto dell’enorme responsabilità che grava sulle sue spalle».

Per l’ossessione di questa prezzemolina il contagio è andato fuori controllo e ci siamo giocati il Natale.




10 pensieri su “Scuola: “Azzolina ha nascosto i contagi, 65mila positivi in un mese””

  1. Questa ha deliri di onnipotenza. Se le é scordato che fino a due anni fa era sconosciuta ai più e faceva solo l’insegnante di liceo.

I commenti sono chiusi.