Il regime sotto assedio diventa violento.

L'Italia non si ferma: VIII giorno di proteste. Roma Campo dei Fiori, cittadini in marcia pacifica verso Montecitorio protestano contro lockdown e governo Conte: "Libertà!" Lamorgese ordina di bloccare il corteo pacifico e la Polizia manganella i cittadini. #Lockdown #RadioSavana pic.twitter.com/UE7tsJFD0R

— RadioSavana (@RadioSavana) October 31, 2020

#Roma: le forze dell’ordine hanno caricato una piazza pacifica, dove erano presenti tante donne e pure bambini con le loro famiglie.#MascherineTricolori #Dpcm #LamorgeseDimettiti pic.twitter.com/H1jwSge2F9

— Francesca Totolo (@francescatotolo) October 31, 2020

Le forze dell’ordine stanno caricando i manifestanti: la piazza era pacifica ed sono presenti pure famiglie.#MascherineTricolori https://t.co/wRsO7NmS4c

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Davanti la statua di Giordano Bruno, si sono date appuntamento le mascherine tricolori. Avevano già sfilato a Roma lo scorso maggio e sono tornate nella Capitale per sostenere la protesta dei commercianti e delle partite iva. E per chiedere il ritiro immediato dell’ultimo DPCM, visto come l’anticamera di un nuovo lockdown.

#MascherineTricolori: “Abbiamo avanzato delle richieste chiare: ritiro #Dpcm,misure di sostegno e dimissioni di #Conte.
Centinaia di manifestanti hanno poi tentato di raggiungere simbolicamente e pacificamente piazza Montecitorio,ma sono stati fermati dalle cariche della polizia” pic.twitter.com/bBKNidSZlM

— Francesca Totolo (@francescatotolo) October 31, 2020

I manifestanti dalla mascherina verde bianca e rossa, dopo circa un’ora di presidio statico, si sono diretti verso via dei Giubbonari, probabilmente con l’intenzione di raggiungere piazza Montecitorio. L’intenzione è però naufragata per l’intervento della Polizia che, in assetto antisommossa, ha impedito la partenza di un corteo non autorizzato. Un gruppo di manifestanti ha reagito lanciando bottiglie e, successivamente, intonando l’inno di Mameli. Persuasi dalle forze dell’ordine a non lasciare la piazza le mascherine tricolori hanno continuato a manifestare contro le misure messe in campo dal Governo per fronteggiare il nuovo Coronavirus.

Diverse ore prima dell’arrivo delle mascherine tricolore, la maratona di proteste, era partita dal Pantheon. La giornata di mobilitazioni è infatti cominciata, intorno alle ore 10, con “il presidio della Libertà” organizzato in piazza della Rotonda. Decine di persone si sono infatti date appuntamento davanti al Pantheon per contestare un governo che “aggrava crisi e cancella i diritti”. Un governo giallo rosso che, secondo i manifestanti, a suon di decreti, sta minacciando le libertà democratiche.

Il sabato di protesta ha visto scendere in piazza anche i “M.U.L.I.” acronimo che sta per Movimento Unitario Lavoratori Italiani. Dopo il battesimo di Centocelle, questi cittadini, per lo più piccoli imprenditori, si sono incontrati davanti Montecitorio. Hanno invocato, con i loro striscioni, “Libertà e dignità per i propri figli” ed alternandosi ordinatamente al microfono, hanno lanciato le loro accuse ad un governo giudicato incapace di comprendere le loro condizioni. Condizioni che, plasticamente, sono state rappresentate dai loro costumi. Un gruppo di manifestanti ha infatti indossato una maschera da mulo, l’animale da soma costretto, per antonomasia, a lavori massacranti.

Proteste anche a Milano:

#MascherineTricolori, a #Milano:
“Oggi in piazza con ristoratori e proprietari di locali, addetti dello spettacolo, partite Iva, imprenditori, studenti e insegnanti, cassaintegrati e disoccupati.
La vera emergenza è questo governo”#Dpcm #lockdown #Conte pic.twitter.com/u5MdhDf2iA

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