I miliziani turchi inviati da Erdogan nella regione cristiana contesa tra armeni cristiani e azeri musulmani del Nagorno decapitano i prigionieri. Sono del resto gli stessi che facevano lo stesso in Siria:
Mentre la #UE pensa alla #Bielorussia, la #Nato si gira dall’altra parte e l’#ONU fischietta, le milizie filoturche (già impiegate in #Siria) stanno tagliando le teste degli armeni, per finire il genocidio iniziato il 1915.#Armenia #StopAzerbaijaniAggression #NagornoKarabakh pic.twitter.com/TeHGqSuXc0
— Francesca Totolo (@francescatotolo) October 16, 2020

La Turchia rappresenta l’etnia più intelligente tra le popolazioni islamiche, perciò sono i più pericolosi e lo sono stati storicamente.
Si, hanno un qi di 0.0000000001 contro lo zero assoluto degli altri.Non bisogna temerli ne rispettarli, sarebbe ora di tornare a combatterli e finire il lavoro, non si può coesistere e ll dimostrano ogni giorno.
L’Albanese Giorgio Kastriota Skanderbeg, pur avendo un esercito molto più piccolo e ristretto rispetto agli Ottomani, egli era diventato un vero e proprio incubo per gli l’impero Ottomano nel 1400 perché aveva massacrato centinaia di migliaia di soldati turchi, respingendo cosi la loro invasione.
Papà dove sei? Questi sono i migranti che dobbiamo accogliere, non i tagliagole e stupratori.
Ovviamente i musulmani moderati, che non lo sono, tacciono. Intanto in Francia chi osa mostrare immagini di Maometto, impure, viene ammazzato. Bella religione di pace, vero? Strano, molto strano