Mai accaduto,Poliziotti in piazza contro il Governo: “Ora basta: Italia a rischio”

Vox
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Ogni giorno clandestini infetti in fuga che aggrediscono i poliziotti, oltre ad innumerevoli altre aggressioni da parte di immigrati e delinquenti nostrani magari scarcerati da Bonafede. Basta.

In piazza il grido degli operatori in divisa a politica e istituzioni, Fsp Polizia scrive a Vox: “Ora ascoltateci, così la sicurezza è a rischio”

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“Non troverete un solo operatore in divisa sereno in tutta Italia. Tentare di far passare per un pigolio l’urlo che si leva da questa piazza, fingere che i nostri appelli siano solo temi da opposizione di governo è sciocco, è controproducente, è da bugiardi. Non c’è un solo operatore in divisa sereno in tutta Italia. Lo so io, lo sapete voi, lo sanno tutti quelli che non sono qui oggi, compresi politici e rappresentanti istituzionali. Non siamo qui contro qualcuno, siamo qui per qualcosa, per richiamare l’attenzione su temi troppo sottovalutati”.

L’urlo di cui ha parlato Valter Mazzetti dal palco di piazza del Popolo, a Roma, è quello di migliaia di lavoratori del comparto Sicurezza, accorsi da tutta Italia rispondendo alla chiamata dei rappresentanti sindacali di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di finanza, Polizia penitenziaria, Vigili del fuoco, Polizia municipale, per partecipare alla manifestazione nazionale “Basta aggressioni agli uomini in divisa”. In una piazza gremita, sia pur nei limiti dei numeri imposti dalle norme anticovid, hanno voluto essere presenti numerosi parlamentari che si sono avvicendati sul palco.

“Basta aggressioni – ha detto Mazzetti, Segretario Generale della Federazione nazionale della Polizia di Stato che unisce anche Es, Ls, Consap, Lisipo, Anfedipol, Pnfd, Mp e Italia celere – per noi vuol dire basta a un sistema in cui dominano un’ipocrisia e un attendismo che la sicurezza pubblica e degli operatori non ammettono. Un sistema che non tutela chi veste l’uniforme da aggressioni fisiche, psicologiche, legali, giudiziarie, economiche, da carenze che le rendono possibili, da un lassismo che le rende ammissibili. Aggressione è non poter svolgere il proprio lavoro nella maniera più sicura, efficiente ed efficace possibile, con organici e con mezzi adeguati, contando sul rispetto che è dovuto a chi compie sacrifici unici. Aggressione è abusare del nostro lavoro lasciando sulle nostre spalle il peso di problemi che non ci competono, ma sono il frutto di politiche inadeguate che non si è capaci di gestire se non facendo diventare tutto un problema di ordine pubblico. Aggressione è pretendere che garantiamo la sicurezza del paese senza poter contare neppure su un contratto che ci assicuri uno stipendio e una pensione dignitosi. Aggressione è quando ‘noi li prendiamo e il giorno dopo sono fuori’ mentre noi magari finiamo nei guai perché abbiamo alzato troppo la voce, e veniamo giudicati con l’irragionevole distacco del giorno dopo anche se nel momento del pericolo non possiamo contare su protocolli chiari. E’ ora di dire basta a troppe ‘aggressioni’, non troverete un solo operatore in divisa in tutta Italia che non sia sfiancato e avvilito e stufo, ed oggi gridiamo il nostro dissenso perché siamo Servitori, ma non servi”.




10 pensieri su “Mai accaduto,Poliziotti in piazza contro il Governo: “Ora basta: Italia a rischio””

  1. Questi Poliziotti carabinieri etc pensano che qualcosa cambi? Siete degli sciocchi ed ingenui. Peggiorerá ne potete essere certi. Per migliorarla la situazione avete solo una cosa da fare Occupare il Ministero degli Interni sloggiare con le buone se non reagisce la lamorgese e se reagisce peggio per lei, inoltre occupate anche il governo cioè il parlamento avete o no le armi e allora usatele

    1. e bravo, “ralf” …… ma ti spiace SOTTOSCRIVERE il Tuo pregevole commento ? altrimenti sei solo un miserabile vigliacco della serie “armiamoci-&-partite…” !
      e non pensare chissà cosa…..niente provocazioni.
      se sei in grado di usare la tastiera, datti da fare e cerca
      il MIO NOME sulla Rete Informatica…….
      ( tanto so che NON lo farai…..perché sei un miserabile vigliacco )

      1. Avessi potuto l’avrei affrontato di Persona ho 80 anni e disabile e vivo all’estero. Lei da che parte stá? Io dalla parte della Polizia e di tutte le forze dell’Ordine se fanno dimostrazioni il motivo é solo uno che ne hanno fin troppo. Nessuna Polizia al Mondo dimostra contro il proprio Governo e per farlo hanno certamente motivi validi. Riesce a capirlo questo vero? La prossima volta quando si rivolge ad una Persona che non conosce le dia del Lei. Buona serata

        1. replica a una annotazione ( forse ) rispettabile ma deplorevole per il persistente anonimato. dunque :
          bada bene, “ralf” :
          1) tanto per cominciare io do del “LEI” a tutte le persone che si presentano con NOME+COGNOME .
          probabilmente non te ne fregherà un corno, ma dò persino del “LEI” a me-stesso quando mi guardo allo specchio. E, con tutto il rispetto, temo non molti possano onestamente fare altrettanto, da come stanno pubblicamente le cose da queste parti.
          2) che “ralf” sia ottuagenario, disabile, e -per giunta- viva all’estero ( posto sia tutto vero… ) NON MUTA la questione.
          O “ralf-ottuagenario-disabile-vivente-all’estero” DI CHI HAI PAURA ? COSA TEMI ? nelle tue condizioni quali dichiarate potresti scrivere quel che ti pare, togliendoti la soddisfazione di scrivere il TUO NOME+COGNOME (quelli veri, s’intende) : che potrebbero farti ? chi scrive commenti “pubblici” ( nel senso = leggibili da chiunque ), se li scrive nascosto dietro un puerile e codardo anonimato, merita solo disprezzo. fattene una ragione.
          Posto che TU -da quel disabile che scrivi di essere- sappia usare la tastiera del PC prova a cercare il MIO NOME+COGNOME sulla Rete Informatica italiana,
          e prenderai atto di chi sono e di cosa mi occupo.
          E forse comprenderai da che parte io stia.

          1. Giancarlo tizio (ce ne frega un cazzo se non sei anonimo e allora idiota ?) T’han mai detto che sei un povero scemo ? Ma vai affanculo povera merda. E ho già perso troppo tempo per uno come te.

          1. lurida-zecca-vigliacca-catto-comunista-analfabeta,
            torna nel NULLA a cui appartieni,
            e : idiota+scemo+fan’culo+merda+minorato = raglialo in faccia a quel bastardo che t’ha messo al mondo, se lo conosci. crepa.

  2. Nessuna comprensione, facile multare i vecchietti sulla spiaggia, e allora con i delinquenti che vi menano tirare fuori coglioni.

I commenti sono chiusi.